A partire dagli anni tra le due guerre mondiali anche Roma – in peculiare ritardo rispetto alla crescita delle grandi città occidentali – formalizza e struttura un suo processo di divisione sociale del territorio urbano in espansione. Un mosaico di luoghi che, in particolare dagli anni Trenta, caratterizzeranno il volto della capitale: tanti spazi diversi, contenitore e specchio di altrettante identità urbane. Il saggio ne ripercorre sinteticamente l’evoluzione seguendone il filo tra fascismo, guerra e dopoguerra, anche alla luce dei nuovi studi sulla città che vanno recentemente emergendo. Fino alla Roma degli anni Cinquanta e Sessanta, dove forti elementi di continuità si impastano, nel moltiplicarsi di numeri e dimensioni, alla trasformazione.
Continuità e mutamento nelle condizioni sociali e nella struttura urbana di Roma tra fascismo e dopoguerra / Piccioni, Lidia. - In: ROMA MODERNA E CONTEMPORANEA. - ISSN 1122-0244. - STAMPA. - 1-2 (2013):(2014), pp. 105-123.
Continuità e mutamento nelle condizioni sociali e nella struttura urbana di Roma tra fascismo e dopoguerra.
PICCIONI, Lidia
2014
Abstract
A partire dagli anni tra le due guerre mondiali anche Roma – in peculiare ritardo rispetto alla crescita delle grandi città occidentali – formalizza e struttura un suo processo di divisione sociale del territorio urbano in espansione. Un mosaico di luoghi che, in particolare dagli anni Trenta, caratterizzeranno il volto della capitale: tanti spazi diversi, contenitore e specchio di altrettante identità urbane. Il saggio ne ripercorre sinteticamente l’evoluzione seguendone il filo tra fascismo, guerra e dopoguerra, anche alla luce dei nuovi studi sulla città che vanno recentemente emergendo. Fino alla Roma degli anni Cinquanta e Sessanta, dove forti elementi di continuità si impastano, nel moltiplicarsi di numeri e dimensioni, alla trasformazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.