L’approccio moderno al trattamento del bambino ipoacusico è necessariamente un approccio di tipo multidisciplinare e prevede il coinvolgimento di diverse figure specialistiche, nonché della famiglia del piccolo paziente. L’Impianto Cocleare (IC) è, oggi, una scelta che davvero può cambiare la percezione della realtà che circonda un bambino affetto da sordità, purché vengano rispettati gli step riabilitativi necessari alla messa a punto dell’impianto e le aspettative riguardo agli esiti siano realistiche. 1 Grazie a un attento follow-up dei pazienti, al progredire della ricerca scientifica e degli aspetti tecnologici, le indicazioni agli IC stanno cambiando, per venire incontro alle esigenze di pazienti con forme di sordità grave/severa. È necessario tenere presente infatti che queste ipoacusie, anche se assistite da un’attenta protesizzazione acustica, spesso risentono di una percezione uditiva deficitaria sulle alte frequenze, che interferisce con la comprensione del linguaggio.
LA VALUTAZ IONE AUDIOLOGICA COME STRUMENTO PER L’INDICAZIONE ALL’IMPIANTO COCLEARE E LA SUCCESSIVA REGOLAZIONE / Mancini, Patrizia. - ELETTRONICO. - ottobre:(2014), pp. 10-11. (Intervento presentato al convegno CORSO EDOARDO ARSLAN tenutosi a MILANO nel 15-16 Maggio).
LA VALUTAZ IONE AUDIOLOGICA COME STRUMENTO PER L’INDICAZIONE ALL’IMPIANTO COCLEARE E LA SUCCESSIVA REGOLAZIONE
MANCINI, PATRIZIA
2014
Abstract
L’approccio moderno al trattamento del bambino ipoacusico è necessariamente un approccio di tipo multidisciplinare e prevede il coinvolgimento di diverse figure specialistiche, nonché della famiglia del piccolo paziente. L’Impianto Cocleare (IC) è, oggi, una scelta che davvero può cambiare la percezione della realtà che circonda un bambino affetto da sordità, purché vengano rispettati gli step riabilitativi necessari alla messa a punto dell’impianto e le aspettative riguardo agli esiti siano realistiche. 1 Grazie a un attento follow-up dei pazienti, al progredire della ricerca scientifica e degli aspetti tecnologici, le indicazioni agli IC stanno cambiando, per venire incontro alle esigenze di pazienti con forme di sordità grave/severa. È necessario tenere presente infatti che queste ipoacusie, anche se assistite da un’attenta protesizzazione acustica, spesso risentono di una percezione uditiva deficitaria sulle alte frequenze, che interferisce con la comprensione del linguaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.