Through the analysis of a set of antiorganicistic metaphors, such as wave, spiral, rainbow, contact, current in linguistics at the beginning of 20th century to describe the vagueness of the linguistic boundaries, this paper discusses a neglected chapter in the history of linguistics, characterized by a transnational view of languages. The author focuses on Hugo Schuchardt’s criticism of essentialism in the classification of languages. This position on one side links S. to Locke’s critique of realism about species, and on the other makes him an isolated forerunner of a sociolinguistic and pragmatic approach to language.

Attraverso il filo conduttore della metaforica antiorganicistica, rappresentata dalle immagini dell’onda, della spirale, del contatto e dei confini sfumati, il saggio discute un capitolo spesso trascurato della storia linguistica, segnato da un decisivo orientamento internazionalista. Al centro del percorso sta la figura di Hugo Schuchardt e la sua critica al modello essenzialistico di classificazione delle lingue proprio del comparatismo. Tale posizione, lo mette in relazione con la critica di Locke al realismo delle specie, e ne fa il solitario anticipatore di una prospettiva di ricerca sociolinguistica e protopragmatistica che privilegia la riflessione sulla funzione comunicativa del linguaggio rispetto allo studio delle forme linguistiche.

Confini e mescolanze delle lingue. Schuchardt e il problema della classificazione in linguistica / Tani, Ilaria. - In: BLITYRI. - ISSN 2281-6682. - STAMPA. - 2/2013:(2014), pp. 95-113.

Confini e mescolanze delle lingue. Schuchardt e il problema della classificazione in linguistica

TANI, Ilaria
2014

Abstract

Through the analysis of a set of antiorganicistic metaphors, such as wave, spiral, rainbow, contact, current in linguistics at the beginning of 20th century to describe the vagueness of the linguistic boundaries, this paper discusses a neglected chapter in the history of linguistics, characterized by a transnational view of languages. The author focuses on Hugo Schuchardt’s criticism of essentialism in the classification of languages. This position on one side links S. to Locke’s critique of realism about species, and on the other makes him an isolated forerunner of a sociolinguistic and pragmatic approach to language.
2014
Attraverso il filo conduttore della metaforica antiorganicistica, rappresentata dalle immagini dell’onda, della spirale, del contatto e dei confini sfumati, il saggio discute un capitolo spesso trascurato della storia linguistica, segnato da un decisivo orientamento internazionalista. Al centro del percorso sta la figura di Hugo Schuchardt e la sua critica al modello essenzialistico di classificazione delle lingue proprio del comparatismo. Tale posizione, lo mette in relazione con la critica di Locke al realismo delle specie, e ne fa il solitario anticipatore di una prospettiva di ricerca sociolinguistica e protopragmatistica che privilegia la riflessione sulla funzione comunicativa del linguaggio rispetto allo studio delle forme linguistiche.
Hugo Schuchardt; Teoria delle onde; classificazione delle lingue
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Confini e mescolanze delle lingue. Schuchardt e il problema della classificazione in linguistica / Tani, Ilaria. - In: BLITYRI. - ISSN 2281-6682. - STAMPA. - 2/2013:(2014), pp. 95-113.
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