Il concetto di transfert si è notevolmente evoluto rispetto alle prime concettualizzazioni freudiane. In un’ottica contemporanea e “allargata”, con questo termine ci si riferisce a “pattern di pensieri, emozioni e comportamenti tendenzialmente stabili, che si attivano nella relazione terapeutica e che riflettono la personalità del paziente e il funzionamento interpersonale” (Westen, Gabbard, 2002). Sebbene la letteratura clinica sui fenomeni transferali in psicoterapia sia ricca e il corpus di ricerche sul tema non risulti affatto limitato, scarso interesse è stato mostrato rispetto all’indagine empirica dei modelli relazionali dei pazienti associati alla loro patologia di personalità. Obiettivo del presente lavoro è stato indagare l’associazione tra determinati pattern transferali e specifici disturbi di personalità. A un campione di clinici (N=189) è stato chiesto di compilare una batteria di strumenti che include lo Psychotherapy Relationship Questionnaire (Westen, 2000) per la valutazione dei pattern transferali, e la Shedler-Westen Assessment Procedure-200 (Shedler, Westen, Lingiardi, 2014) per l’assessment della patologia di personalità e del funzionamento psicologico, relativi a un loro paziente in terapia e selezionato casualmente in base ai seguenti criteri: 1) almeno 18 anni; 2) senza diagnosi di disturbi psicotici o gravi patologie cliniche; e 3) in trattamento da almeno 8 sedute e per non più di 6 mesi. I risultati hanno rilevato la presenza di numerose e significative correlazioni tra gli stili/disturbi di personalità dei pazienti e le loro specifiche modalità di interazione con i terapeuti. Pertanto, l’osservazione e l’attenta indagine dei pattern transferali in psicoterapia possono fornire informazioni importanti su personalità, stili di attaccamento e funzionamento interpersonale dei pazienti, ed essere utili ai fini diagnostici e per la pianificazione di interventi più efficaci e patient-tailored.
PATTERN TRANSFERALI E DISTURBI DI PERSONALITÀ: UN’INDAGINE EMPIRICA / A., Colli; Tanzilli, Annalisa. - STAMPA. - (2014), pp. 79-79. (Intervento presentato al convegno XVI Congresso Nazionale Associazione Italiana di Psicologia Sezione Clinica e Dinamica tenutosi a Pisa nel 19-21 settembre 2014).
PATTERN TRANSFERALI E DISTURBI DI PERSONALITÀ: UN’INDAGINE EMPIRICA
TANZILLI, ANNALISA
2014
Abstract
Il concetto di transfert si è notevolmente evoluto rispetto alle prime concettualizzazioni freudiane. In un’ottica contemporanea e “allargata”, con questo termine ci si riferisce a “pattern di pensieri, emozioni e comportamenti tendenzialmente stabili, che si attivano nella relazione terapeutica e che riflettono la personalità del paziente e il funzionamento interpersonale” (Westen, Gabbard, 2002). Sebbene la letteratura clinica sui fenomeni transferali in psicoterapia sia ricca e il corpus di ricerche sul tema non risulti affatto limitato, scarso interesse è stato mostrato rispetto all’indagine empirica dei modelli relazionali dei pazienti associati alla loro patologia di personalità. Obiettivo del presente lavoro è stato indagare l’associazione tra determinati pattern transferali e specifici disturbi di personalità. A un campione di clinici (N=189) è stato chiesto di compilare una batteria di strumenti che include lo Psychotherapy Relationship Questionnaire (Westen, 2000) per la valutazione dei pattern transferali, e la Shedler-Westen Assessment Procedure-200 (Shedler, Westen, Lingiardi, 2014) per l’assessment della patologia di personalità e del funzionamento psicologico, relativi a un loro paziente in terapia e selezionato casualmente in base ai seguenti criteri: 1) almeno 18 anni; 2) senza diagnosi di disturbi psicotici o gravi patologie cliniche; e 3) in trattamento da almeno 8 sedute e per non più di 6 mesi. I risultati hanno rilevato la presenza di numerose e significative correlazioni tra gli stili/disturbi di personalità dei pazienti e le loro specifiche modalità di interazione con i terapeuti. Pertanto, l’osservazione e l’attenta indagine dei pattern transferali in psicoterapia possono fornire informazioni importanti su personalità, stili di attaccamento e funzionamento interpersonale dei pazienti, ed essere utili ai fini diagnostici e per la pianificazione di interventi più efficaci e patient-tailored.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.