Progettare un modello a contrasto della dispersione scolastica è una operazione che può prendere varie strade, come dimostra la pluralità di esperienze realizzate in Italia, in particolare a partire dagli anni novanta del Novecento a oggi. D’altro lato il fenomeno stesso si colloca al centro di un complesso crocevia di cause e fenomeni. Agire sul sistema di dispersioni richiede dunque non solo una attenta valutazione del quadro di riferimento, ma anche l’elaborazione di modelli di intervento, che possano essere concretizzati e realisticamente utilizzati dalle scuole con una ricaduta avvertita come utile e, soprattutto, facilitante. Perché questo avvenga, è indispensabile un coinvolgimento attivo dei docenti ossia un processo di valutazione e progettazione il più possibile condiviso e partecipato.
Valutare per progettare la didattica / Sposetti, Patrizia. - In: FORMAZIONE E LAVORO. - ISSN 0015-7767. - STAMPA. - 1/2013:(2013), pp. 32-48.
Valutare per progettare la didattica
SPOSETTI, PATRIZIA
2013
Abstract
Progettare un modello a contrasto della dispersione scolastica è una operazione che può prendere varie strade, come dimostra la pluralità di esperienze realizzate in Italia, in particolare a partire dagli anni novanta del Novecento a oggi. D’altro lato il fenomeno stesso si colloca al centro di un complesso crocevia di cause e fenomeni. Agire sul sistema di dispersioni richiede dunque non solo una attenta valutazione del quadro di riferimento, ma anche l’elaborazione di modelli di intervento, che possano essere concretizzati e realisticamente utilizzati dalle scuole con una ricaduta avvertita come utile e, soprattutto, facilitante. Perché questo avvenga, è indispensabile un coinvolgimento attivo dei docenti ossia un processo di valutazione e progettazione il più possibile condiviso e partecipato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.