Il saggio indaga i motivi per i quali Alfieri non può costruire nella sua "Vita" un eroe romanzesco interamente e compiutamente moderno, in quanto non realizza fino in fondo alcune delle caratteristiche essenziali dell'eroe quale si è costituito nella tradizione romanzesca moderna: totale solitudine e autonomia dal mondo (vs appartenenza a una tradizione) e definizione problematica di sé (vs autocompiacimento e indulgenza). Si avanza l'ipotesi che l'incapacità di radicalizzare questi due aspetti (in contrasto con altri autori cardine del romanzo moderno), derivi dalla collocazione sociale di Alfieri, e dalla sua formazione religiosa.
Potere, solitudine, libertà: la nascita dell’eroe moderno / D'Intino, Franco. - STAMPA. - (2006), pp. 37-46. (Intervento presentato al convegno Vittorio Alfieri: solitudine - potere - libertà tenutosi a Berlino nel 12/13 novembre 2003).
Potere, solitudine, libertà: la nascita dell’eroe moderno
D'INTINO, FRANCO
2006
Abstract
Il saggio indaga i motivi per i quali Alfieri non può costruire nella sua "Vita" un eroe romanzesco interamente e compiutamente moderno, in quanto non realizza fino in fondo alcune delle caratteristiche essenziali dell'eroe quale si è costituito nella tradizione romanzesca moderna: totale solitudine e autonomia dal mondo (vs appartenenza a una tradizione) e definizione problematica di sé (vs autocompiacimento e indulgenza). Si avanza l'ipotesi che l'incapacità di radicalizzare questi due aspetti (in contrasto con altri autori cardine del romanzo moderno), derivi dalla collocazione sociale di Alfieri, e dalla sua formazione religiosa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.