Sono evidenziati tutti gli aspetti della progettazione dell’intervento per un restauro strutturale tanto complesso (come è stato per le nuove strutture lignee dell’arena del Colosseo), incluso quello sperimentale per le travi. In particolare la ridotta dimensione disponibile in relazione alle esigenze dell’archeologia (sfioramento e allineamento con le strutture antiche,attestazione del piano finito dell’arena alla quota antica) richiede o l’impiego dell’acciaio (rifiutato in questo contesto monumentale per motivi storici) o di altro materiale altrettanto resistente; la scelta, essendo l’originario calpestio dell’arena di legno, non poteva non privilegiare ancora il legno, opportunamente rinforzato. Per la creazione di travi resistenti e sufficientemente rigide sono stati integrati più moduli di legno lamellare, affiancati a lastre di compensato, rinforzate con barre pultruse di fibre di carbonio, e solidarizzate poi con sistemi multi direzionali di fibre aramidiche (no fabric) incollate con resine. Le prove di laboratorio sui prototipi e le prove di carico in sito sono state in accordo con le previsioni di progetto e hanno confermato l’elevata resistenza e la ridotta deformabilità delle travi, pur essendo stato necessario contenere la loro altezza.
New Wooden Structures with Composite Material Reiforcements for the re-buildings of the Arena flooring in the Colosseum / Cerone, Maurizio; Viskovic, A.. - (2001), pp. 279-289. (Intervento presentato al convegno CULTURE 2000 - EUROPEAN RESTORATION SITES tenutosi a TORINO nel 19 feb 2000).
New Wooden Structures with Composite Material Reiforcements for the re-buildings of the Arena flooring in the Colosseum
CERONE, Maurizio;
2001
Abstract
Sono evidenziati tutti gli aspetti della progettazione dell’intervento per un restauro strutturale tanto complesso (come è stato per le nuove strutture lignee dell’arena del Colosseo), incluso quello sperimentale per le travi. In particolare la ridotta dimensione disponibile in relazione alle esigenze dell’archeologia (sfioramento e allineamento con le strutture antiche,attestazione del piano finito dell’arena alla quota antica) richiede o l’impiego dell’acciaio (rifiutato in questo contesto monumentale per motivi storici) o di altro materiale altrettanto resistente; la scelta, essendo l’originario calpestio dell’arena di legno, non poteva non privilegiare ancora il legno, opportunamente rinforzato. Per la creazione di travi resistenti e sufficientemente rigide sono stati integrati più moduli di legno lamellare, affiancati a lastre di compensato, rinforzate con barre pultruse di fibre di carbonio, e solidarizzate poi con sistemi multi direzionali di fibre aramidiche (no fabric) incollate con resine. Le prove di laboratorio sui prototipi e le prove di carico in sito sono state in accordo con le previsioni di progetto e hanno confermato l’elevata resistenza e la ridotta deformabilità delle travi, pur essendo stato necessario contenere la loro altezza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.