È bene dire che, al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, al scrittura a quattro mani nella Neoavanguardia non è molto praticata. Tale dato risulta di un certo interesse, perché permette di riflettere sul fatto che – contrariamente a quanto avviene con il Futurismo e con il Surrealismo – forse con la Neoavanguardia il gruppo non prende completamente il posto dell’individuo. Seppure nella Neoavanguardia, come avvertono già i Novissimi, è presente il rifiuto per una poesia che sia espressione di un “io monolitico”, non si arriva ad una volontà di espressione che sia profondamente di gruppo, che sia realmente collettiva, fatta eccezione per la “forma convegno come vero e decisivo spazio di esperienza collettiva” . Ad esclusione dei saggi e degli interventi critici, quindi, è solo una l’opera realmente composta a quattro mani da due membri del Gruppo ’63. Alludo a Pelle d’Asino di Alfredo Giuliani e Elio Pagliarani, pubblicata nel 1964 dalla casa editrice All’insegna del pesce d’oro, fondata a Milano, nel 1936, da Giovanni Scheiwiller. Non si può non notare che proprio due dei Novissimi abbiano deciso di produrre un’opera a quattro mani e che uno dei due sia, tra l’altro, proprio il curatore dell’antologia pubblicata nel 1961, che, in un certo senso, ha dato il via alla Neoavanguardia.
Neoavanguardia e scrittura collettiva / Medaglia, Francesca. - In: AVANGUARDIA. - ISSN 1128-2452. - STAMPA. - 55:(2014), pp. 117-131.
Neoavanguardia e scrittura collettiva
MEDAGLIA, Francesca
2014
Abstract
È bene dire che, al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, al scrittura a quattro mani nella Neoavanguardia non è molto praticata. Tale dato risulta di un certo interesse, perché permette di riflettere sul fatto che – contrariamente a quanto avviene con il Futurismo e con il Surrealismo – forse con la Neoavanguardia il gruppo non prende completamente il posto dell’individuo. Seppure nella Neoavanguardia, come avvertono già i Novissimi, è presente il rifiuto per una poesia che sia espressione di un “io monolitico”, non si arriva ad una volontà di espressione che sia profondamente di gruppo, che sia realmente collettiva, fatta eccezione per la “forma convegno come vero e decisivo spazio di esperienza collettiva” . Ad esclusione dei saggi e degli interventi critici, quindi, è solo una l’opera realmente composta a quattro mani da due membri del Gruppo ’63. Alludo a Pelle d’Asino di Alfredo Giuliani e Elio Pagliarani, pubblicata nel 1964 dalla casa editrice All’insegna del pesce d’oro, fondata a Milano, nel 1936, da Giovanni Scheiwiller. Non si può non notare che proprio due dei Novissimi abbiano deciso di produrre un’opera a quattro mani e che uno dei due sia, tra l’altro, proprio il curatore dell’antologia pubblicata nel 1961, che, in un certo senso, ha dato il via alla Neoavanguardia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.