L’evoluzione dei fenomeni urbani contemporanei, la maturata consapevolezza della necessità di dotarsi di nuovi strumenti di comprensione e di azione stimola una ricerca di nuove figure e nuovi usi per l’habitat. La rapida ed enorme crescita dell’estensione delle aree abitate e allo stesso tempo l’abbandono di sempre più numerose parti di città, non più solo le aree produttive dismesse, ma anche zone, quartieri di edilizia residenziale, anche recentemente costruiti sono fenomeni che pongono interrogativi non solo relativi al possibile uso, riuso e riciclo di intere parti di città, infrastrutture e persino paesaggi, ma anche sulla possibilità che questa nuova fase post-urbana offre per cambiare punto di vista e guardare la città come un paesaggio, immaginandone il metabolismo che evolve con dinamiche simili a quelle naturali affidando al progetto del paesaggio un ruolo propulsivo. Un nuovo campo di ricerca e di sperimentazione che aggiorna e rinnova alcune idee sul paesaggio.
Idee paesaggio. il progetto di paesaggio per la rigenerazione degli spazi aperti della città contemporanea / Celestini, Gianni. - STAMPA. - (2014), pp. 110-114. (Intervento presentato al convegno Per la costruzione del paesaggio futuro tenutosi a San Venanzo (Terni) nel 17-21 settembre 2013).
Idee paesaggio. il progetto di paesaggio per la rigenerazione degli spazi aperti della città contemporanea
CELESTINI, GIANNI
2014
Abstract
L’evoluzione dei fenomeni urbani contemporanei, la maturata consapevolezza della necessità di dotarsi di nuovi strumenti di comprensione e di azione stimola una ricerca di nuove figure e nuovi usi per l’habitat. La rapida ed enorme crescita dell’estensione delle aree abitate e allo stesso tempo l’abbandono di sempre più numerose parti di città, non più solo le aree produttive dismesse, ma anche zone, quartieri di edilizia residenziale, anche recentemente costruiti sono fenomeni che pongono interrogativi non solo relativi al possibile uso, riuso e riciclo di intere parti di città, infrastrutture e persino paesaggi, ma anche sulla possibilità che questa nuova fase post-urbana offre per cambiare punto di vista e guardare la città come un paesaggio, immaginandone il metabolismo che evolve con dinamiche simili a quelle naturali affidando al progetto del paesaggio un ruolo propulsivo. Un nuovo campo di ricerca e di sperimentazione che aggiorna e rinnova alcune idee sul paesaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.