Petrarca e l’astrologia medica

L’articolo si inserisce nel dibattito sul Petrarca “moderno” e “antimoderno”, esaminando l’atteggiamento di Petrarca nei confronti dell’astrologia medica nel tentativo di mettere alla prova la validità di tali categorie. Nella prima parte si esamina il dibattito critico sulle celebri Tesi condannate a Parigi nel 1277 e si mostra la debolezza di una visione schematica del rapporto tra chierici e laici: nel caso dell’astrologia medica, è infatti difficile considerare gli averroisti come progenitori dei moderni filosofi. Con queste premesse, nella seconda parte si analizza l’atteggiamento di Petrarca nei confronti della divinazione, della medicina e più in particolare dell’astrologia medica: neanche nel Trecento, infatti, sembra lecito considerare i medici come rappresentanti del sapere scientifico ai quali opporre un Petrarca legato a schemi di pensiero medievali e conservatori.