In questo studio vengono presentate le problematiche idrauliche legate alla simulazione dei fenomeni di oil-spill e blowout. Negli esempi analizzati si utilizza l’ultima versione del modello LASEMOD (LAgrangian SEa MODel), che tiene conto anche dell’evaporazione, della dispersione naturale, del getto di risalita e delle tecniche di mitigazione con l’uso di barriere galleggianti. LASEMOD può essere accoppiato ad un qualsiasi modello idrodinamico k-epsilon, che gli fornisca i campi di velocità media, l’energia cinetica turbolenta e la diffusività turbolenta verticale. A differenza dei modelli comunemente utilizzati per l’oil-spill, utilizza un modello di traiettorie con velocità correlate per tenere conto anche delle macroscale della turbolenza, che in ambiente marino possono avere anche dimensioni rilevanti. Il mescolamento asintotico completo viene garantito con la condizione di “well mixed”. La risalita da fondo pozzo è stata simulata con una tecnica originale, che utilizza uno schema di traiettorie aleatorie di Langevin, con varianze e scale di correlazione calcolate in base alle soluzioni analitiche lagrangiane del getto galleggiante. Il modulo di simulazione della dispersione naturale serve a valutare l’effetto di rottura del film di olio sulla superficie del mare per effetto del moto ondoso e la successiva dispersione nella colonna d’acqua di goccioline d’olio di dimensioni molto piccole.
Simulazione della dispersione marina di petrolio in caso di sversamenti accidentali da fondo pozzo / Pini, Agnese; Leuzzi, Giovanni; Monti, Paolo; A., Panebianco. - STAMPA. - (2014), pp. 125-126. (Intervento presentato al convegno XXXIV Congresso Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Bari nel 7-10 Settembre 2014).
Simulazione della dispersione marina di petrolio in caso di sversamenti accidentali da fondo pozzo
PINI, AGNESE;LEUZZI, Giovanni;MONTI, Paolo;
2014
Abstract
In questo studio vengono presentate le problematiche idrauliche legate alla simulazione dei fenomeni di oil-spill e blowout. Negli esempi analizzati si utilizza l’ultima versione del modello LASEMOD (LAgrangian SEa MODel), che tiene conto anche dell’evaporazione, della dispersione naturale, del getto di risalita e delle tecniche di mitigazione con l’uso di barriere galleggianti. LASEMOD può essere accoppiato ad un qualsiasi modello idrodinamico k-epsilon, che gli fornisca i campi di velocità media, l’energia cinetica turbolenta e la diffusività turbolenta verticale. A differenza dei modelli comunemente utilizzati per l’oil-spill, utilizza un modello di traiettorie con velocità correlate per tenere conto anche delle macroscale della turbolenza, che in ambiente marino possono avere anche dimensioni rilevanti. Il mescolamento asintotico completo viene garantito con la condizione di “well mixed”. La risalita da fondo pozzo è stata simulata con una tecnica originale, che utilizza uno schema di traiettorie aleatorie di Langevin, con varianze e scale di correlazione calcolate in base alle soluzioni analitiche lagrangiane del getto galleggiante. Il modulo di simulazione della dispersione naturale serve a valutare l’effetto di rottura del film di olio sulla superficie del mare per effetto del moto ondoso e la successiva dispersione nella colonna d’acqua di goccioline d’olio di dimensioni molto piccole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.