Il campo di vento agente sulla superficie di un lago svolge un ruolo fondamentale nell’innescarne i processi di mescolamento e trasporto. Esso è raramente uniforme, in quanto caratterizzato da un notevole grado di variabilità spaziale su scala sinottica e locale. In letteratura sono stati messi in evidenza rilevanti effetti della variabilità spazio-temporale del campo di vento sulla circolazione degli strati superficiali, sul tempo di residenza e sui processi di scambio di laghi costituiti da sottobacini, sulla struttura delle onde interne a scala di bacino ed in particolare sulla sollecitazione di moti baroclini caratterizzati da modi orizzontali superiori al primo. In questo lavoro si indaga il ruolo della distribuzione spaziale del vento sulla dinamica interna di un lago pre-alpino, caratterizzato da una complessa topografia dell’area circostante, presentando i risultati preliminari ottenuti integrando attività sperimentali di misura del vento, la modellistica numerica della dinamica atmosferica e quella delle masse lacustri. Tale approccio è innovativo, in quanto in ambito limnologico è molto più frequente la ricostruzione del campo di vento da dati osservati da rete fisse o mobili, rispetto ad una modellistica numerica del campo di vento. In particolare, appare innovativo l’utilizzo accoppiato di modelli atmosferici e idrodinamici in contesti montani come quello che caratterizza il caso di studio in esame
Effetto della forzante anemologica nei processi di mescolamento e trasporto nel lago di Iseo / G., Valerio; M., Pilotti; Monti, Paolo; Leuzzi, Giovanni. - STAMPA. - (2014), pp. 115-116. (Intervento presentato al convegno XXXIV Congresso Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Bari nel 7-10 Settembre 2014).
Effetto della forzante anemologica nei processi di mescolamento e trasporto nel lago di Iseo
MONTI, Paolo;LEUZZI, Giovanni
2014
Abstract
Il campo di vento agente sulla superficie di un lago svolge un ruolo fondamentale nell’innescarne i processi di mescolamento e trasporto. Esso è raramente uniforme, in quanto caratterizzato da un notevole grado di variabilità spaziale su scala sinottica e locale. In letteratura sono stati messi in evidenza rilevanti effetti della variabilità spazio-temporale del campo di vento sulla circolazione degli strati superficiali, sul tempo di residenza e sui processi di scambio di laghi costituiti da sottobacini, sulla struttura delle onde interne a scala di bacino ed in particolare sulla sollecitazione di moti baroclini caratterizzati da modi orizzontali superiori al primo. In questo lavoro si indaga il ruolo della distribuzione spaziale del vento sulla dinamica interna di un lago pre-alpino, caratterizzato da una complessa topografia dell’area circostante, presentando i risultati preliminari ottenuti integrando attività sperimentali di misura del vento, la modellistica numerica della dinamica atmosferica e quella delle masse lacustri. Tale approccio è innovativo, in quanto in ambito limnologico è molto più frequente la ricostruzione del campo di vento da dati osservati da rete fisse o mobili, rispetto ad una modellistica numerica del campo di vento. In particolare, appare innovativo l’utilizzo accoppiato di modelli atmosferici e idrodinamici in contesti montani come quello che caratterizza il caso di studio in esameI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.