Nel saggio viene ricordato l’intervento di “restauro”, condotto nel 1904 sul chiostro di San Paolo fuori le mura, da Guglielmo Calderini. Il rinvenimento di una ricca documentazione archivistica permette di ripercorrere le vicende legate alla demolizione delle volte a crociera e dell’attico soprastante gli ambulacri del chiostro, mettendole in relazione con l’ambiente culturale dell’epoca e con le coeve teorie del restauro. La progettata e infine realizzata demolizione scatena infatti una serie di polemiche che avranno eco anche nell’opinione pubblica, coinvolgendo eminenti studiosi quali Giovan Battista Giovenale, Pio Piacentini, Giacomo Boni nonché l’Accademia di San Luca e l’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura. L’articolo è corredato da una ricca documentazione fotografica d’epoca e da grafici di rilievo e ricostruttivi redatti dall’autrice.
La "metamorfosi" del chiostro paolino. Giovenale contro Calderini / Docci, Marina. - In: QUADERNI DELL’ISTITUTO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA. - ISSN 0485-4152. - STAMPA. - (2002), pp. 517-524.
La "metamorfosi" del chiostro paolino. Giovenale contro Calderini
DOCCI, Marina
2002
Abstract
Nel saggio viene ricordato l’intervento di “restauro”, condotto nel 1904 sul chiostro di San Paolo fuori le mura, da Guglielmo Calderini. Il rinvenimento di una ricca documentazione archivistica permette di ripercorrere le vicende legate alla demolizione delle volte a crociera e dell’attico soprastante gli ambulacri del chiostro, mettendole in relazione con l’ambiente culturale dell’epoca e con le coeve teorie del restauro. La progettata e infine realizzata demolizione scatena infatti una serie di polemiche che avranno eco anche nell’opinione pubblica, coinvolgendo eminenti studiosi quali Giovan Battista Giovenale, Pio Piacentini, Giacomo Boni nonché l’Accademia di San Luca e l’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura. L’articolo è corredato da una ricca documentazione fotografica d’epoca e da grafici di rilievo e ricostruttivi redatti dall’autrice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.