Sudden cardiac death is the main cause of mortality in patients affected by chronic heart failure (CHF) and with history of myocardial infarction. Selection of patients at risk of sudden cardiac death is dramatically important to choose the correct therapeutic approach. The QT variability index (QTVI) is a non-invasive measure of repolarization lability that has been applied to a wide variety of subjects with cardiovascular disease. It is a ratio of normalized QT variability to normalized heart rate variability, and therefore includes an assessment of autonomic nervous system tone. As opposed to T wave alternans, QTVI assesses variance in repolarization at all frequencies. Last studies suggests that QTVI should help clinicians choosing the correct ICD timing implantation, in patients with dilatative or hypertrophic cardiomyopathy ore CHF, seen its efficacy in patients evaluation and follow up.

La morte cardiaca improvvisa (MCI) è costituisce la principale causa di mortalità in paziente con scompenso cardiaco e pregresso infarto del miocardio. Lo studio e l’individuazione dei pazienti a rischio è di vitale importante per garantire il giusto approccio e la corretta terapia al paziente. Il QT variability index (QTVI) è un marker non invasivo di labilità della ripolarizzazione che è stato applicato ad un ampio spettro di soggetto con patologia cardiovascolare. E’ un rapporto tra la variabilità del QT e la Heart Rate Variability (HRV) normalizzate, costituendo quindi un valore riferibile all’attività del sistema nervoso autonomo. Contrariamente a quanto avviene per altri metodi di valutazione, come l’alternanza dell’onda T, il QTVI non risente delle modificazioni della frequenza cardiaca. Gli ultimi studi ci inducono a ritenere che il QTVI potrebbe essere di aiuto al clinico nella scelta del timing per l’impianto del ICD, sia nel paziente con cardiopatia dilatativa che in quelli con cardiomiopatia ipertrofica e scompenso, prestandosi con grande efficacia alla valutazione e il follow-up di questi pazienti.

Il QT variability index come strumento per stratificare il rischio di morte improvvisa / Piccirillo, Gianfranco; Moscucci, Federica; Magri', Damiano. - In: RECENTI PROGRESSI IN MEDICINA. - ISSN 2038-1840. - 105(10)(2014), pp. 385-391.

Il QT variability index come strumento per stratificare il rischio di morte improvvisa

PICCIRILLO, Gianfranco
;
MOSCUCCI , FEDERICA;MAGRI', DAMIANO
2014

Abstract

Sudden cardiac death is the main cause of mortality in patients affected by chronic heart failure (CHF) and with history of myocardial infarction. Selection of patients at risk of sudden cardiac death is dramatically important to choose the correct therapeutic approach. The QT variability index (QTVI) is a non-invasive measure of repolarization lability that has been applied to a wide variety of subjects with cardiovascular disease. It is a ratio of normalized QT variability to normalized heart rate variability, and therefore includes an assessment of autonomic nervous system tone. As opposed to T wave alternans, QTVI assesses variance in repolarization at all frequencies. Last studies suggests that QTVI should help clinicians choosing the correct ICD timing implantation, in patients with dilatative or hypertrophic cardiomyopathy ore CHF, seen its efficacy in patients evaluation and follow up.
2014
La morte cardiaca improvvisa (MCI) è costituisce la principale causa di mortalità in paziente con scompenso cardiaco e pregresso infarto del miocardio. Lo studio e l’individuazione dei pazienti a rischio è di vitale importante per garantire il giusto approccio e la corretta terapia al paziente. Il QT variability index (QTVI) è un marker non invasivo di labilità della ripolarizzazione che è stato applicato ad un ampio spettro di soggetto con patologia cardiovascolare. E’ un rapporto tra la variabilità del QT e la Heart Rate Variability (HRV) normalizzate, costituendo quindi un valore riferibile all’attività del sistema nervoso autonomo. Contrariamente a quanto avviene per altri metodi di valutazione, come l’alternanza dell’onda T, il QTVI non risente delle modificazioni della frequenza cardiaca. Gli ultimi studi ci inducono a ritenere che il QTVI potrebbe essere di aiuto al clinico nella scelta del timing per l’impianto del ICD, sia nel paziente con cardiopatia dilatativa che in quelli con cardiomiopatia ipertrofica e scompenso, prestandosi con grande efficacia alla valutazione e il follow-up di questi pazienti.
autonomic nervous system, QT , repolarization, QTVI
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il QT variability index come strumento per stratificare il rischio di morte improvvisa / Piccirillo, Gianfranco; Moscucci, Federica; Magri', Damiano. - In: RECENTI PROGRESSI IN MEDICINA. - ISSN 2038-1840. - 105(10)(2014), pp. 385-391.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/588983
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact