Il mercato dell’identificazione in radiofrequenza (RFID) si sta avviando ad una profonda transizione che migliorerà la gestione degli asset logistici. Da semplici progetti pilota il mercato è stato espanso per realizzare vere e proprie sperimentazioni. Anche il focus di queste iniziative è cambiato: inizialmente indirizzata dagli obblighi di legge, come è accaduto in Italia soprattutto nel settore agroalimentare e farmaceutico, la tracciabilità in radiofrequenza è divenuta oggi un modo effettivo per garantire risparmi consistenti nella gestione degli asset logistici. La tecnologia RFID è una tecnologia innovativa che si basa sulla radiofrequenza per l’identificazione automatica degli oggetti con etichette intelligenti dotate di chip (smart tags) che si attivano senza necessità di alcun contatto fisico o visivo le quali operano senza necessità di alimentazione. La tecnologia RFID si basa sulla capacità dei “tag”, di immagazzinare e aggiornare i dati e sulla loro capacità di rispondere all’interrogazione a distanza da parte di appositi apparati elettronici. La tecnologia RFID è finalizzata al miglioramento della qualità nei processi di movimentazione e spedizione e alla minimizzazione delle discrepanze inventariali attraverso un sistema di tracciabilità completamente automatizzato. L’adozione dell’RFID consente di riprogettare le logiche di movimentazione e controllo dei materiali e dei prodotti con l’obiettivo di razionalizzare le attività operative, minimizzare gli errori e soddisfare al massimo le esigenze dei clienti.
Come incrementare gli asset logistici attraverso la tecnologia Rfid / Amendola, Carlo; Spagnoli, Francesca. - (2014), pp. 27-36. (Intervento presentato al convegno Innovazione, Sostenibilità e Tutela dei Consumatori: L’Evoluzione delle Scienze Merceologiche per la Creazione di Valore e Competitività tenutosi a Pisa nel 13-15 febbraio 2014).
Come incrementare gli asset logistici attraverso la tecnologia Rfid
AMENDOLA, Carlo;SPAGNOLI, FRANCESCA
2014
Abstract
Il mercato dell’identificazione in radiofrequenza (RFID) si sta avviando ad una profonda transizione che migliorerà la gestione degli asset logistici. Da semplici progetti pilota il mercato è stato espanso per realizzare vere e proprie sperimentazioni. Anche il focus di queste iniziative è cambiato: inizialmente indirizzata dagli obblighi di legge, come è accaduto in Italia soprattutto nel settore agroalimentare e farmaceutico, la tracciabilità in radiofrequenza è divenuta oggi un modo effettivo per garantire risparmi consistenti nella gestione degli asset logistici. La tecnologia RFID è una tecnologia innovativa che si basa sulla radiofrequenza per l’identificazione automatica degli oggetti con etichette intelligenti dotate di chip (smart tags) che si attivano senza necessità di alcun contatto fisico o visivo le quali operano senza necessità di alimentazione. La tecnologia RFID si basa sulla capacità dei “tag”, di immagazzinare e aggiornare i dati e sulla loro capacità di rispondere all’interrogazione a distanza da parte di appositi apparati elettronici. La tecnologia RFID è finalizzata al miglioramento della qualità nei processi di movimentazione e spedizione e alla minimizzazione delle discrepanze inventariali attraverso un sistema di tracciabilità completamente automatizzato. L’adozione dell’RFID consente di riprogettare le logiche di movimentazione e controllo dei materiali e dei prodotti con l’obiettivo di razionalizzare le attività operative, minimizzare gli errori e soddisfare al massimo le esigenze dei clienti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.