The transformation project of the city of Naples, performed in the second half of the nineteenth century, was characterized mainly by adhering to the theoretical concepts and operational set in Europe in the programs of expansion and rehabilitation of the city. Between areas of the urban expansion, the project, curated by Adolfo Giambarba, also involved the Vomero hill. A uniform mesh of parallel roads and radial overlapped to the land of the hill, giving rise, in the plateau, to a new neighborhood, as opposed to existing villages, provided for a building curtain based on the intensive use of the lot. In the current urban fabric of the Vomero the image of the nineteenth-century city is strongly marked from speculative building of the contemporary city, which reads the stratification of urban and architectural interventions of the past. The paper aims to identify on the basis of a comparison of survey drawings of the 1872 - 1880 and drawings of project of Giambarba the overcoming of the topographical criticalities of the hilly terrain for the construction of the new neighborhood, to identify actions hinge with the ancient villages which still you perceive in the urban landscape of the Vomero. The historical drawing becomes an indispensable tool for documentation - aimed at the protection and preservation of an architectural and urban heritage - through which it is possible to identify the history of a territory.

Il progetto di trasformazione della città di Napoli, eseguito nella seconda metà dell’Ottocento, si caratterizzava principalmente per l’adesione ai concetti teorici ed operativi definiti in Europa nei programmi di espansione e di risanamento delle città. Tra le aree di espansione urbana il progetto, a cura di Adolfo Giambarba, prevedeva anche la collina del Vomero. Una maglia uniforme di strade parallele e radiali si sovrapponeva ai terreni della collina, dando vita nell’altopiano ad un nuovo quartiere che, in contrapposizione ai villaggi preesistenti, prevedeva una edilizia a cortina basata sull’uso intensivo del lotto. Nel tessuto urbano attuale del Vomero l’immagine della città ottocentesca risulta fortemente segnata dall’edilizia speculativa della città contemporanea, in cui si legge la stratificazione di interventi urbanistici ed architettonici del passato. Il contributo si propone di individuare sulla base di un confronto tra i disegni di rilievo redatti tra il 1872 - 1880 dal Comune di Napoli e i disegni di progetto del Giambarba il superamento delle criticità orografiche del terreno collinare per la realizzazione del nuovo quartiere, individuando gli interventi di cerniera con gli antichi villaggi che ancora oggi si percepiscono nel paesaggio urbano del Vomero. Il disegno storico diventa quindi uno strumento indispensabile per la documentazione, finalizzata alla tutela e alla salvaguardia, di un patrimonio edilizio architettonico e urbano attraverso cui è possibile identificare la storia di un territorio.

TThe historical drawing as a system of identity of a territory. The Vomero in the expansion project of the nineteenth century town / Martone, Maria. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 1360-1369. (Intervento presentato al convegno Best practices in heritage conservation and management. From the world to Pompeii. Le vie dei Mercanti _ XII Forum Internazionale di Studi tenutosi a Aversa - Capri).

TThe historical drawing as a system of identity of a territory. The Vomero in the expansion project of the nineteenth century town

MARTONE, Maria
2014

Abstract

The transformation project of the city of Naples, performed in the second half of the nineteenth century, was characterized mainly by adhering to the theoretical concepts and operational set in Europe in the programs of expansion and rehabilitation of the city. Between areas of the urban expansion, the project, curated by Adolfo Giambarba, also involved the Vomero hill. A uniform mesh of parallel roads and radial overlapped to the land of the hill, giving rise, in the plateau, to a new neighborhood, as opposed to existing villages, provided for a building curtain based on the intensive use of the lot. In the current urban fabric of the Vomero the image of the nineteenth-century city is strongly marked from speculative building of the contemporary city, which reads the stratification of urban and architectural interventions of the past. The paper aims to identify on the basis of a comparison of survey drawings of the 1872 - 1880 and drawings of project of Giambarba the overcoming of the topographical criticalities of the hilly terrain for the construction of the new neighborhood, to identify actions hinge with the ancient villages which still you perceive in the urban landscape of the Vomero. The historical drawing becomes an indispensable tool for documentation - aimed at the protection and preservation of an architectural and urban heritage - through which it is possible to identify the history of a territory.
2014
Best practices in heritage conservation and management. From the world to Pompeii. Le vie dei Mercanti _ XII Forum Internazionale di Studi
Il progetto di trasformazione della città di Napoli, eseguito nella seconda metà dell’Ottocento, si caratterizzava principalmente per l’adesione ai concetti teorici ed operativi definiti in Europa nei programmi di espansione e di risanamento delle città. Tra le aree di espansione urbana il progetto, a cura di Adolfo Giambarba, prevedeva anche la collina del Vomero. Una maglia uniforme di strade parallele e radiali si sovrapponeva ai terreni della collina, dando vita nell’altopiano ad un nuovo quartiere che, in contrapposizione ai villaggi preesistenti, prevedeva una edilizia a cortina basata sull’uso intensivo del lotto. Nel tessuto urbano attuale del Vomero l’immagine della città ottocentesca risulta fortemente segnata dall’edilizia speculativa della città contemporanea, in cui si legge la stratificazione di interventi urbanistici ed architettonici del passato. Il contributo si propone di individuare sulla base di un confronto tra i disegni di rilievo redatti tra il 1872 - 1880 dal Comune di Napoli e i disegni di progetto del Giambarba il superamento delle criticità orografiche del terreno collinare per la realizzazione del nuovo quartiere, individuando gli interventi di cerniera con gli antichi villaggi che ancora oggi si percepiscono nel paesaggio urbano del Vomero. Il disegno storico diventa quindi uno strumento indispensabile per la documentazione, finalizzata alla tutela e alla salvaguardia, di un patrimonio edilizio architettonico e urbano attraverso cui è possibile identificare la storia di un territorio.
territorio; città; tutela; disegno storico; architettura; historical drawing; architecture; city; territory; protection
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
TThe historical drawing as a system of identity of a territory. The Vomero in the expansion project of the nineteenth century town / Martone, Maria. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 1360-1369. (Intervento presentato al convegno Best practices in heritage conservation and management. From the world to Pompeii. Le vie dei Mercanti _ XII Forum Internazionale di Studi tenutosi a Aversa - Capri).
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