Il volume raccoglie gli atti di un convegno organizzato in occasione del tricentenario della nascita di Goldoni, in un quadro di collaborazione con altre istituzioni universitarie e enti locali che si sono associati per svolgere una serie di iniziative scientifiche utili a celebrare l’importante anniversario goldoniano. Il convegno romano è stato dedicato al Goldoni non commediografo, e quindi all’autore di libretti d’opera, tragicommedie, farse, scenari. In particolare l’attività di librettista ha richiamato negli ultimi anni l’attenzione della critica non solo letteraria, ma anche linguistica e musicale e costituisce un approccio utile Abstract: Il saggio Goldoni e Metastasio considera il rapporto di emulazione e rispecchiamento che si instaura a distanza, nella corrispondenza epistolare e nel gioco di debiti e filiazioni, tra il librettista più famoso del Settecento, nell’isolamento dorato di Vienna, e il commediografo alla ricerca di un’affermazione nazionale e internazionale. Per Goldoni il rapporto con Metastasio è l’occasione per una riflessione sulla funzione dell’autore teatrale e sullo statuto del letterato, che riguarda non solo la sua officina di librettista ma anche il suo lavoro di commediografo.
Goldoni e Metastasio / Tatti, Mariasilvia. - In: PROBLEMI DI CRITICA GOLDONIANA. - ISSN 1127-2570. - 1:(2008), pp. 113-131.
Goldoni e Metastasio
TATTI, Mariasilvia
2008
Abstract
Il volume raccoglie gli atti di un convegno organizzato in occasione del tricentenario della nascita di Goldoni, in un quadro di collaborazione con altre istituzioni universitarie e enti locali che si sono associati per svolgere una serie di iniziative scientifiche utili a celebrare l’importante anniversario goldoniano. Il convegno romano è stato dedicato al Goldoni non commediografo, e quindi all’autore di libretti d’opera, tragicommedie, farse, scenari. In particolare l’attività di librettista ha richiamato negli ultimi anni l’attenzione della critica non solo letteraria, ma anche linguistica e musicale e costituisce un approccio utile Abstract: Il saggio Goldoni e Metastasio considera il rapporto di emulazione e rispecchiamento che si instaura a distanza, nella corrispondenza epistolare e nel gioco di debiti e filiazioni, tra il librettista più famoso del Settecento, nell’isolamento dorato di Vienna, e il commediografo alla ricerca di un’affermazione nazionale e internazionale. Per Goldoni il rapporto con Metastasio è l’occasione per una riflessione sulla funzione dell’autore teatrale e sullo statuto del letterato, che riguarda non solo la sua officina di librettista ma anche il suo lavoro di commediografo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.