Nel 1939 l'Università di Harvard lencia un appello a testimonianza agli ebrei che hanno vissuto l'elezione di Hitler nel 1933. Le risposte arrivano numerose, da ebrei che sperano di ottenere, vincendo, la cittadinanza americana. Di fatto, lo scoppio della guerra subito dopo lascerà nell'ombra questa strana avventura intellettuale, e nascoste le testimonianza ricevute. Questo saggio getta un po' di luce su questa vicende, finora taciuta per lasciar spazio a chi invece era morto nei campi di concentramento.
L'esiliato e il testimone. Vite sospese e destini spezzati / Iuso, ANNA MARIA. - STAMPA. - VII:(2008), pp. 162-178. (Intervento presentato al convegno Scuola Europea di studi comparati tenutosi a Certosa di Pontignano nel 18-25 settembre 2006).
L'esiliato e il testimone. Vite sospese e destini spezzati
IUSO, ANNA MARIA
2008
Abstract
Nel 1939 l'Università di Harvard lencia un appello a testimonianza agli ebrei che hanno vissuto l'elezione di Hitler nel 1933. Le risposte arrivano numerose, da ebrei che sperano di ottenere, vincendo, la cittadinanza americana. Di fatto, lo scoppio della guerra subito dopo lascerà nell'ombra questa strana avventura intellettuale, e nascoste le testimonianza ricevute. Questo saggio getta un po' di luce su questa vicende, finora taciuta per lasciar spazio a chi invece era morto nei campi di concentramento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.