During the last decades of the 19th century the religious issues gained political valence, both at the international level and within the Bulgarian territories. In Macedonia, from the mid ’70s until the mid ‘90s of the 20th century, the unionist movement gained a positive development related to the contracts between the Bulgarian autocephalous church and the Greek Patriarchate. Nevertheless, after the concession of the berāt to the eparchies of Ohrid and Skopje, thanks to which the positions of Esarcate were consolidated, the hopes concerning the success of the unionistic movement grew dim. The contrasts, at the beginning of the 20th century, between the Catholic hierarchy of Greek-Slavonic rite and the Apostolic Delegation from Constantinople contributed to a further reduction of the number of the united believers. The defeats previously suffered by Bulgaria due to the Balkan wars and then at the later stage with the first world war, pointed out the importance of the issue of the new administrative organization of the Catholic Church of Greek rite and dashed any hope concerning the growth of the movement.

Sul finire dell’Ottocento le problematiche religiose assunsero importanti valenze politiche sia sul piano internazionale che all’interno dei territori bulgari. In Macedonia dalla metà degli anni ’70 fino alla metà degli anni ’90 del secolo XIX il movimento unionista conobbe un positivo sviluppo legato ai contrasti esistenti tra la Chiesa autocefala bulgara e il Patriarcato greco. Le speranze di un successo del movimento unionistico però andarono presto affievolendosi dopo la concessione dei berāt per le eparchie di Ohrid e Skopje che consolidò le posizioni dell’Esarcato. Anche i contrasti tra la gerarchia cattolica di rito greco-slavo e la Delegazione apostolica di Costantinopoli a inizio Novecento contribuirono a ridurre ulteriormente contribuito il numero dei fedeli uniti. Le sconfitte subite dalla Bulgaria con le guerre balcaniche prima e successivamente con il primo conflitto mondiale, posero la questione della nuova organizzazione amministrativa della Chiesa cattolica di rito greco e cancellarono ogni speranza per una crescita del movimento

Potenze Protettrici e Unionismo nelle Terre Bulgare / Tolomeo, Rita. - In: ROMISCHE HISTORISCHE MITTEILUNGEN. - ISSN 0080-3790. - STAMPA. - 55 (2013):(2013), pp. 323-351.

Potenze Protettrici e Unionismo nelle Terre Bulgare

TOLOMEO, Rita
2013

Abstract

During the last decades of the 19th century the religious issues gained political valence, both at the international level and within the Bulgarian territories. In Macedonia, from the mid ’70s until the mid ‘90s of the 20th century, the unionist movement gained a positive development related to the contracts between the Bulgarian autocephalous church and the Greek Patriarchate. Nevertheless, after the concession of the berāt to the eparchies of Ohrid and Skopje, thanks to which the positions of Esarcate were consolidated, the hopes concerning the success of the unionistic movement grew dim. The contrasts, at the beginning of the 20th century, between the Catholic hierarchy of Greek-Slavonic rite and the Apostolic Delegation from Constantinople contributed to a further reduction of the number of the united believers. The defeats previously suffered by Bulgaria due to the Balkan wars and then at the later stage with the first world war, pointed out the importance of the issue of the new administrative organization of the Catholic Church of Greek rite and dashed any hope concerning the growth of the movement.
2013
Sul finire dell’Ottocento le problematiche religiose assunsero importanti valenze politiche sia sul piano internazionale che all’interno dei territori bulgari. In Macedonia dalla metà degli anni ’70 fino alla metà degli anni ’90 del secolo XIX il movimento unionista conobbe un positivo sviluppo legato ai contrasti esistenti tra la Chiesa autocefala bulgara e il Patriarcato greco. Le speranze di un successo del movimento unionistico però andarono presto affievolendosi dopo la concessione dei berāt per le eparchie di Ohrid e Skopje che consolidò le posizioni dell’Esarcato. Anche i contrasti tra la gerarchia cattolica di rito greco-slavo e la Delegazione apostolica di Costantinopoli a inizio Novecento contribuirono a ridurre ulteriormente contribuito il numero dei fedeli uniti. Le sconfitte subite dalla Bulgaria con le guerre balcaniche prima e successivamente con il primo conflitto mondiale, posero la questione della nuova organizzazione amministrativa della Chiesa cattolica di rito greco e cancellarono ogni speranza per una crescita del movimento
European powers; Macedonia; unionism
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Potenze Protettrici e Unionismo nelle Terre Bulgare / Tolomeo, Rita. - In: ROMISCHE HISTORISCHE MITTEILUNGEN. - ISSN 0080-3790. - STAMPA. - 55 (2013):(2013), pp. 323-351.
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