Sui travertini del Colosseo, tra restauro ed epigrafia

The inscription of Rufius Caecina Felix Lampadius (CIL, VI 32089) was restored with some marble slabs soon after its discovery in 1813: a graffito on the back side of these slabs, with the name of the XIXth century stonecutters, confirms this intervention. In 2001 some words written in red sanguine were discovered in cuneus XXXIX of the Colosseum. They were painted on the ashlar of an arch, under a large splinter of the same ashlar, which had been put back into place. The writing probably dates back to the time when the travertine block was still in the quarry.

L'iscrizione di Rufius Caecina Felix Lampadius (CIL, VI 32089) fu restaurata, con lasre di marmo che recavano le integrazioni proposte da Carlo Fea, subito dopo la sua scoperta nel 1813: un'iscrizione graffita sul retro di queste lastre, con i nomi degli scalpellini che eseguirono il lavoro, conferma questo intervento di restauro integrativo. Nel 2001 è stata scoperta un'iscrizione dipinta in rosso sul travertino del cuneus XXXIX del Colosseo. Le lettere sono dipinte sul concio di un arco, sotto una grossa scheggia staccatasi dal concio stesso e poi riadesa, probabilmente quando il blocco era ancora in cava.