Materiali. Materials

The last of Italo Calvino’s Six Memos for the Next Millennium, following the one on “Multiplicity”1, was to have been titled “Consistency”, with Herman Melville’s Bartleby, the Scrivener as its subject-matter. It was never completed. This gap in many ways rings true with the loss of “consistency” of the new millennium. Multiplicity and Consistency. Two paradigms, two qualities, which, if applied to the materials of architecture, lend themselves to a dialectic interpretation.

L’ultima delle sei lezioni americane1 di Italo Calvino, successiva a Molteplicità, si sarebbe dovuta intitolare Consistenza (in inglese, Consistency). Il discorso sarebbe ruotato intorno a Bartleby di Herman Melville. Non è mai stata completata. E questa mancanza, per molti aspetti, è coerente con la perdita di ‘consistenza’ del millennio da poco iniziato. Molteplicità e consistenza. Due paradigmi, due qualità che, se applicati ai materiali dell’architettura, si prestano a un’interpretazione dialettica.