Pittori e miniatori tardogotici tra Marche e Abruzzo: un Messale miniato destinato ad Offida

The essay is dedicated to the analysis of a late Medieval Missal, for which it is possible to suggest a production in the Marche region, on the basis of the liturgical and stylistic analysis of the manuscript. The extraordinary illuminated programme of the Missal has been carried out by illuminators which can be identified with the artists working in frescoes painted in the Marche and in the Abruzzi in the decades between the end of the 14th and the beginning of the 15th century. These illuminations, therefore, not only add a further document to the artistic mobility documented in the context of monumental art, but they are also a precious example of late-gothic artists’ capacity of moving among the different tecniques of fresco and painting on parchment

Il saggio è dedicato all’analisi di un Messale tardomedievale, del quale si propone una localizzazione precisa nelle Marche, sulla base dell’analisi liturgica e stilistica dell’opera. Lo straordinario corredo miniato del manoscritto è stato realizzato da miniatori che si possono identificare con artisti impegnati nella pittura murale tra Marche e Abruzzo negli anni a cavallo tra la fine del Tre e l’inizio del Quattrocento. Tali miniature, pertanto, non solo vengono ad aggiungere un ulteriore tassello alla circolazione artistica già documentata nell’ambito dell’arte monumentale, ma costituiscono un prezioso documento della mobilità degli artisti tardogotici tra le diverse tecniche dell’affresco e della pittura su pergamena