Il tema del recupero delle cavità minerarie è oggi un argomento centrale nei processi di trasformazione del paesaggio. Le criticità territoriali, dovute ai processi di dismissione delle attività ex estrattive, impongono l’adozione di un nuovo orizzonte culturale, perché rivolgere l’attenzione edificatoria verso quella grande quantità di spazi sotto-quota oggi disponibili, significa attuare politiche di recupero a tutto vantaggio del riequilibrio ambientale, del risparmio di suolo e dell’impattività delle volumetrie fuori terra. E se, nell’immaginario collettivo, l’attività di escavazione è ancora considerata una delle forme più aggressive di degradazione antropica, da associare, per lo più, a fenomeni di impoverimento e decadimento territoriale, ‘risarcire’ le ferite e re-immettere gli spazi ‘di scarto’ nel circuito fruitivo socio-collettivo significa consentire ai sistemi naturali e sociali di auto-ripararsi dopo un danno, evolvendosi ed adattandosi al cambiamento.

La rigenerazione di una cava in operam come strumento pro-attivo di resilienza territoriale: il caso di Cava Sostenibile di Murisengo / Santarelli, Isabella. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 2239-4222. - Città come motore di sviluppo del paese:(2013).

La rigenerazione di una cava in operam come strumento pro-attivo di resilienza territoriale: il caso di Cava Sostenibile di Murisengo.

SANTARELLI, ISABELLA
2013

Abstract

Il tema del recupero delle cavità minerarie è oggi un argomento centrale nei processi di trasformazione del paesaggio. Le criticità territoriali, dovute ai processi di dismissione delle attività ex estrattive, impongono l’adozione di un nuovo orizzonte culturale, perché rivolgere l’attenzione edificatoria verso quella grande quantità di spazi sotto-quota oggi disponibili, significa attuare politiche di recupero a tutto vantaggio del riequilibrio ambientale, del risparmio di suolo e dell’impattività delle volumetrie fuori terra. E se, nell’immaginario collettivo, l’attività di escavazione è ancora considerata una delle forme più aggressive di degradazione antropica, da associare, per lo più, a fenomeni di impoverimento e decadimento territoriale, ‘risarcire’ le ferite e re-immettere gli spazi ‘di scarto’ nel circuito fruitivo socio-collettivo significa consentire ai sistemi naturali e sociali di auto-ripararsi dopo un danno, evolvendosi ed adattandosi al cambiamento.
2013
Cave ipogee; rigenerazione territoriale; resilienza
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
La rigenerazione di una cava in operam come strumento pro-attivo di resilienza territoriale: il caso di Cava Sostenibile di Murisengo / Santarelli, Isabella. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 2239-4222. - Città come motore di sviluppo del paese:(2013).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/549459
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