La rete fluviale-ambientale come fulcro per la pianificazione di un sistema territoriale unico integrato

The river-environment system as main plank for the planning of an integrated territorial system. The progressive knitting of territorial systems, once disarticulated and distant, as a consequence of the improvement in infrastructural systems and of their linking power, of the increasing merging of built-up areas and cities as well, of the progression of urban expansion and the consequent and various unions, of conurbations, draws new territorial settings in modern Calabria. We can see new landscapes where we make out well structured urban shells which set up micro metropolitan areas as Crati Valley-Cosenza-Rende-University City.Analyses show, as a matter of fact, how Cosenza and Rende are the centre of a big system of municipalities which, knit together, form a sort of ring around the conurbation, making up a close urban net, which although physically compact, still reveals the lack of an actual supporting structure as a frame.The key to the reading of the country is then the river system which innervates as a hand the urban fabric, and makes up the backbone of a bigger scheme of sustainable requalification of Cosenza territory. The environmental system, properly improved and interconnected with the rivers which innervate the land, could become the supporting axis of the new city, intersecting and enveloping the urban fabric.The green urban net and the river system could become a single system able to grant the conservation of environmental biodiversity at urban level too, contributing to increase the overall quality of the whole territory. A close net of new urban polarities would contribute to repair the newborn conurbation at social-economic-relational level. They would be a sort of micro-towns that would take up the spaces, the uncultivated areas, the unused or agricultural areas inside the urban fabric; these micro-towns would develop next to the main arterial roads and in perfect harmony with the environment which would connote them; they would be perfectly connected to the green urban net and the environment-river system that radiate the country. Cosenza urban area, founded on a big social-economic and environmental net, contained in well defined boundaries and connected by a linking capillary net to the country, centers on itself all the features which better express the modern paradigm of urban sustainability.

La saldatura progressiva dei sistemi territoriali, anni fa disarticolati e distanti, dovuta al miglioramento dei sistemi infrastrutturali e alla loro capacità di connessione e collegamento, ma anche alla progressiva saldatura di centri e città, alla progressione dell’espansione urbana e alle conseguenti e articolate unioni, continue delle conurbazioni, disegna nuovi scenari territoriali nella Calabria degli ultimi anni. Si profilano scenari nuovi in cui si intravedono in Calabria armature urbane articolate e diffuse a configurare micro‐aree metropolitane, come nel caso della città di Valle Crati – Cosenza – Rende ‐ Università. Dalle analisi, infatti, si evince come Cosenza e Rende siano al centro di un sistema ampio di comuni che, saldatisi tra loro, fanno da corona alla conurbazione, costituendo una fitta rete urbana che, seppur fisicamente unita, appare ancora povera di una vera e propria struttura portante che ne costituisca l’ossatura. La chiave di lettura del territorio diviene, allora, il sistema delle aste fluviali che innervano come una mano il tessuto urbano, e costituiscono la spina dorsale di un più vasto programma di riqualificazione sostenibile del territorio cosentino. Il sistema ambientale, opportunamente riqualificato e interconnesso con le aste fluviali che innervano il territorio, potrebbe divenire l’asse portante della nuova città, intersecando ed avvolgendo il tessuto urbano. La rete verde urbana e la rete fluviale potrebbero divenire un sistema unico in grado di garantire la conservazione della biodiversità ambientale anche a livello urbano, contribuendo notevolmente all'incremento della qualità complessiva dell’intero territorio intercomunale. A ricucire, invece, a livello socio‐economico‐relazionale la conurbazione venutasi a creare contribuirebbero una fitta rete di nuove polarità urbane, una sorta di “micro città” che andranno ad occupare i vuoti, le aree incolte, le aree non utilizzate o agricole all'interno del tessuto urbanizzato; le nuove micro città si svilupperanno adiacenti ai principali assi di collegamento ed in completa armonia con l’ambiente naturale che li connoterà; saranno perfettamente connessi con la rete verde urbana e con il sistema fluviale‐ambientale che irradia il territorio. L’area urbana cosentina, fondata su una rete socioeconomica e su una rete ambientale poderosa, racchiusa entro confini ben definiti e legata da una rete connettiva capillare sul territorio, concentra in se tutti i connotati che meglio esprimono il paradigma moderno della sostenibilità urbana.