L’intervento sul quartiere di Gyldenrisparken rappresenta un magnifico esempio di rigenerazione urbana e di retrofit sull’esistente. L’area in esame situata su uno dei principali assi commerciali della zona sud di Copenaghen, è costituita da un complesso di edilizia residenziale popolare realizzato negli anni ’60, che nel corso del tempo ha subito un forte degrado architettonico ed ambientale. Per evitare la demolizione si è scelto di generare un processo virtuoso di riqualificazione dell’area secondo il progetto affidato allo studio Vandkunsten nel 2005. L’intervento riguarda la riqualificazione dei 10 edifici residenziali, la riconversione di un fabbricato in un centro polifunzionale per bambini, la costruzione di due nuovi manufatti contenenti una casa di cura ed un asilo nido, e la sistemazione delle aree verdi circostanti. Dovendo intervenire su un tessuto consolidato lo studio Vandkunsten ha mirato a modernizzare sensibilmente l’immagine del quartiere pur rimanendo in linea con le intenzioni originali dei progettisti. Il risultato è un progetto che riesce a combinare eleganza formale ed innovazione tecnologica. Perseguendo gli standard di efficienza energetica agli edifici esistenti sono state sostituite tutte le tamponature esterne con un nuovo rivestimento in pannelli cementizi e bucature più ampie. I 450 appartamenti sono stati rinnovati, personalizzati ed ingranditi. Il progetto dei 2 nuovi fabbricati, la casa di riposo e l’asilo nido, scaturisce dalla volontà di ricercare un principio di dialogo-dissidio con le preesistenze e, attraverso la loro forma serpeggiante, disegnano il fin troppo ampio spazio aperto tra le stecche. I volumi sono rigorosi ma accolgono sporgenze e rientranze che consentono di rompere la rigida geometria. I nuovi edifici si distinguono da quelli già esistenti non solo per forma ma anche per altezza, due piani rispetto ai quattro livelli del residenziale, e per materia e colore, lamelle lignee dipinte di nero contro pannelli di cemento bianco. I segni delle bucature sono pochi ma significativi. La casa di cura ospita alloggi disposti in maniera seriale lungo il connettivo, alternati da spazi per la collettività, sia chiusi che aperti. L’asilo nido, di dimensioni più ridotte, è il primo edificio di Copenaghen costruito secondo gli standard della “casa passiva” e riduce circa il 75% del consumo energetico rispetto ad una costruzione tradizionale. Alla regolarità compositiva del costruito si contrappone un disegno sinuoso del parterre, che ospita spazi dedicati allo sport, aree gioco per bambini e ampie zone verdi. Lo studio Vandkunsten ha dato vita ad un programma che combina rigenerazione energetica dell’esistente e integrazione con il tessuto urbano circostante attraverso il coinvolgimento attivo dei residenti. Si è conseguito così l’obiettivo di contribuire a migliorare la qualità abitativa, rafforzare il carattere identitario del luogo e il senso di appartenenza degli abitanti/utenti, realizzando un segmento residenziale armonioso ed attrattivo.

Intervento di trasformazione del quartiere Gyldenrisparken / DE SIMONE, Irene. - In: L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI. - ISSN 0579-4900. - STAMPA. - 431:(2013), pp. 78-83.

Intervento di trasformazione del quartiere Gyldenrisparken

DE SIMONE, IRENE
2013

Abstract

L’intervento sul quartiere di Gyldenrisparken rappresenta un magnifico esempio di rigenerazione urbana e di retrofit sull’esistente. L’area in esame situata su uno dei principali assi commerciali della zona sud di Copenaghen, è costituita da un complesso di edilizia residenziale popolare realizzato negli anni ’60, che nel corso del tempo ha subito un forte degrado architettonico ed ambientale. Per evitare la demolizione si è scelto di generare un processo virtuoso di riqualificazione dell’area secondo il progetto affidato allo studio Vandkunsten nel 2005. L’intervento riguarda la riqualificazione dei 10 edifici residenziali, la riconversione di un fabbricato in un centro polifunzionale per bambini, la costruzione di due nuovi manufatti contenenti una casa di cura ed un asilo nido, e la sistemazione delle aree verdi circostanti. Dovendo intervenire su un tessuto consolidato lo studio Vandkunsten ha mirato a modernizzare sensibilmente l’immagine del quartiere pur rimanendo in linea con le intenzioni originali dei progettisti. Il risultato è un progetto che riesce a combinare eleganza formale ed innovazione tecnologica. Perseguendo gli standard di efficienza energetica agli edifici esistenti sono state sostituite tutte le tamponature esterne con un nuovo rivestimento in pannelli cementizi e bucature più ampie. I 450 appartamenti sono stati rinnovati, personalizzati ed ingranditi. Il progetto dei 2 nuovi fabbricati, la casa di riposo e l’asilo nido, scaturisce dalla volontà di ricercare un principio di dialogo-dissidio con le preesistenze e, attraverso la loro forma serpeggiante, disegnano il fin troppo ampio spazio aperto tra le stecche. I volumi sono rigorosi ma accolgono sporgenze e rientranze che consentono di rompere la rigida geometria. I nuovi edifici si distinguono da quelli già esistenti non solo per forma ma anche per altezza, due piani rispetto ai quattro livelli del residenziale, e per materia e colore, lamelle lignee dipinte di nero contro pannelli di cemento bianco. I segni delle bucature sono pochi ma significativi. La casa di cura ospita alloggi disposti in maniera seriale lungo il connettivo, alternati da spazi per la collettività, sia chiusi che aperti. L’asilo nido, di dimensioni più ridotte, è il primo edificio di Copenaghen costruito secondo gli standard della “casa passiva” e riduce circa il 75% del consumo energetico rispetto ad una costruzione tradizionale. Alla regolarità compositiva del costruito si contrappone un disegno sinuoso del parterre, che ospita spazi dedicati allo sport, aree gioco per bambini e ampie zone verdi. Lo studio Vandkunsten ha dato vita ad un programma che combina rigenerazione energetica dell’esistente e integrazione con il tessuto urbano circostante attraverso il coinvolgimento attivo dei residenti. Si è conseguito così l’obiettivo di contribuire a migliorare la qualità abitativa, rafforzare il carattere identitario del luogo e il senso di appartenenza degli abitanti/utenti, realizzando un segmento residenziale armonioso ed attrattivo.
2013
Copenaghen; Vandkunsten; rigenerazione urbana
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Intervento di trasformazione del quartiere Gyldenrisparken / DE SIMONE, Irene. - In: L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI. - ISSN 0579-4900. - STAMPA. - 431:(2013), pp. 78-83.
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