Il saggio affronta per la prima volta il rapporto tra Carlo Saraceni, la sua bottega romana e la stampa di traduzione a lui contemporanea. Attraverso l’analisi dei vari esemplari della nota incisione firmata da Jean Le Clerc e tratta da una delle versioni del Transito della Vergine del pittore veneziano, l’autrice avanza una nuova interpretazione dell’immagine stampata, finora considerata solo in relazione alla pala di S. Maria della Scala. L’incisione di Le Clerc diviene, sulla base delle letture simboliche estrapolate dai testi sapienziali, un fondamentale punto di incontro fra la tradizione liturgica e la devozione popolare, e una esemplare testimonianza della cultura religiosa post-tridentina.
Saraceni e l’incisione di traduzione all’inizio del Seicento. "Il Transito della Vergine" di Jean Le Clerc / Gianfranceschi, Michela. - In: STORIA DELL'ARTE. - ISSN 0392-4513. - STAMPA. - 134 (n.s. 34):N.S.(2013), pp. 102-114.
Saraceni e l’incisione di traduzione all’inizio del Seicento. "Il Transito della Vergine" di Jean Le Clerc
GIANFRANCESCHI, MICHELA
2013
Abstract
Il saggio affronta per la prima volta il rapporto tra Carlo Saraceni, la sua bottega romana e la stampa di traduzione a lui contemporanea. Attraverso l’analisi dei vari esemplari della nota incisione firmata da Jean Le Clerc e tratta da una delle versioni del Transito della Vergine del pittore veneziano, l’autrice avanza una nuova interpretazione dell’immagine stampata, finora considerata solo in relazione alla pala di S. Maria della Scala. L’incisione di Le Clerc diviene, sulla base delle letture simboliche estrapolate dai testi sapienziali, un fondamentale punto di incontro fra la tradizione liturgica e la devozione popolare, e una esemplare testimonianza della cultura religiosa post-tridentina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.