The analysis of the idea of public space allowed, during times, a gradual redefinition of the cites'entire urban asset. Every time that we define a place like "public", we want to link it some formal features that can define use, nomenclature and perception. By calling a place "public" we intend that place as able to be lived, according a recent idea. [Palazzo and Giecillo, 2010]. The definition of a public space is a thought that, before of the first half of XIX century, still was not strictly formalized. By an analytic point of view we have yet no mode to define a place like public or not; this definition, far from the empiricism of the urban studies, was defined at the end of the '70 by the British group of Space Syntax that studied and defined strictly the space and proposed solution in planning and analysis linked to a peculiar visualization of public space. In this paper we see how, towards technics of Space Configurational Analysis , we can detect similar features between an anc

L'analisi del concetto di spazio pubblico ha consentito, nel tempo, una graduale ridefinizione dell'intero organismo urbanistico delle città. Ogni volta che si definisce un luogo come "pubblico" gli si associano alcune caratteristiche formali che ne definiscono uso, nomenclatura e percezione. Definendo un luogo come "pubblico" intendiamo un luogo come atto ad essere vissuto, secondo un'idea recente [Palazzo and Giecillo, 2010]. La definizione di uno spazio pubblico è un'invenzione che, prima della metà dell'800 non era ancora stata formalizzata rigorosamente. Da un punto di vista analitico non abbiamo modo di definire un luogo come pubblico o meno; questa definizione, lontana dall'empirismo dell'urbanistica, è stata definita alla fine degli anni Â70 dal gruppo inglese di Space Syntax, che ha analizzato e definito rigorosamente lo spazio e ha proposto soluzioni di progettazione e analisi legate ad una visualizzazione particolare dello spazio pubblico.In questo lavoro osserviamo come, attraverso tecniche di Analisi Configurazionale dello spazio, si possano individuare caratteristiche simili in uno spazio pubblico antico e ormai scomparso, il ghetto di Roma nell'800 e uno attuale, a Valco San Paolo. Una analisi analoga può essere riprodotta in modo rigoroso anche con tecniche di teoria dei grafi.

Il Ghetto di Roma e Valco San Paolo: studi configurazionali sui ghetti e sulla loro formalizzazione / Spada, Marco; D'Autilia, Roberto. - In: URBANISTICA DOSSIER. - ISSN 2240-0133. - ELETTRONICO. - 1:1(2011), pp. 3-10.

Il Ghetto di Roma e Valco San Paolo: studi configurazionali sui ghetti e sulla loro formalizzazione

SPADA, MARCO;D'AUTILIA, Roberto
2011

Abstract

The analysis of the idea of public space allowed, during times, a gradual redefinition of the cites'entire urban asset. Every time that we define a place like "public", we want to link it some formal features that can define use, nomenclature and perception. By calling a place "public" we intend that place as able to be lived, according a recent idea. [Palazzo and Giecillo, 2010]. The definition of a public space is a thought that, before of the first half of XIX century, still was not strictly formalized. By an analytic point of view we have yet no mode to define a place like public or not; this definition, far from the empiricism of the urban studies, was defined at the end of the '70 by the British group of Space Syntax that studied and defined strictly the space and proposed solution in planning and analysis linked to a peculiar visualization of public space. In this paper we see how, towards technics of Space Configurational Analysis , we can detect similar features between an anc
2011
L'analisi del concetto di spazio pubblico ha consentito, nel tempo, una graduale ridefinizione dell'intero organismo urbanistico delle città. Ogni volta che si definisce un luogo come "pubblico" gli si associano alcune caratteristiche formali che ne definiscono uso, nomenclatura e percezione. Definendo un luogo come "pubblico" intendiamo un luogo come atto ad essere vissuto, secondo un'idea recente [Palazzo and Giecillo, 2010]. La definizione di uno spazio pubblico è un'invenzione che, prima della metà dell'800 non era ancora stata formalizzata rigorosamente. Da un punto di vista analitico non abbiamo modo di definire un luogo come pubblico o meno; questa definizione, lontana dall'empirismo dell'urbanistica, è stata definita alla fine degli anni Â70 dal gruppo inglese di Space Syntax, che ha analizzato e definito rigorosamente lo spazio e ha proposto soluzioni di progettazione e analisi legate ad una visualizzazione particolare dello spazio pubblico.In questo lavoro osserviamo come, attraverso tecniche di Analisi Configurazionale dello spazio, si possano individuare caratteristiche simili in uno spazio pubblico antico e ormai scomparso, il ghetto di Roma nell'800 e uno attuale, a Valco San Paolo. Una analisi analoga può essere riprodotta in modo rigoroso anche con tecniche di teoria dei grafi.
ghetto; urbanistica; Architettura; storia dell'urbanistica; Public Spaces
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il Ghetto di Roma e Valco San Paolo: studi configurazionali sui ghetti e sulla loro formalizzazione / Spada, Marco; D'Autilia, Roberto. - In: URBANISTICA DOSSIER. - ISSN 2240-0133. - ELETTRONICO. - 1:1(2011), pp. 3-10.
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