One of the most intriguing passages of Sophocles’ tragedies is surely represented by the first stasimon of his Antigone. In this paper I shall examine two different interpretations of this locus classicus: on the one side, the reading offered by Rodolfo Mondolfo, according to which those verses contain a sort of positive and ‘optimistic’ hymn to the creative power of human beings, while on the other Hans Jonas’ use of them as the best introduction both to his negative evaluation of any excessive role attributed to men’s technological capacities and to his proposal of a new and enlarged concept of responsibility.

Uno dei passaggi più importanti delle tragedie sofoclee è sicuramente rappresentato dal primo stasimo della sua Antigone. In questo contributo esaminerò due diverse interpretazioni di questo locus classicus: da una parte la lettura offerta da Rodolfo Mondolfo, secondo cui quei versi contengono una sorta di positivo e 'ottimistico' inno al poter creativo degli esseri umani, mentre dall'altra l'uso che ne fa Hans Jonas come la migliore introduzione sia alla sua valutazione negativa di qualsiasi ruolo eccessivo attribuito alle capacità tecnologohce dell'uomo sia allla sua proposta di un concetto nuovo e più ampio di responsabilità.

Filosofia e tragedia: fra Sofocle, Mondolfo e Jonas / Spinelli, Emidio. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ FILOSOFICA ITALIANA. - ISSN 1129-5643. - STAMPA. - Nuova Serie, n. 210(2013), pp. 9-24.

Filosofia e tragedia: fra Sofocle, Mondolfo e Jonas

SPINELLI, EMIDIO
2013

Abstract

One of the most intriguing passages of Sophocles’ tragedies is surely represented by the first stasimon of his Antigone. In this paper I shall examine two different interpretations of this locus classicus: on the one side, the reading offered by Rodolfo Mondolfo, according to which those verses contain a sort of positive and ‘optimistic’ hymn to the creative power of human beings, while on the other Hans Jonas’ use of them as the best introduction both to his negative evaluation of any excessive role attributed to men’s technological capacities and to his proposal of a new and enlarged concept of responsibility.
2013
Uno dei passaggi più importanti delle tragedie sofoclee è sicuramente rappresentato dal primo stasimo della sua Antigone. In questo contributo esaminerò due diverse interpretazioni di questo locus classicus: da una parte la lettura offerta da Rodolfo Mondolfo, secondo cui quei versi contengono una sorta di positivo e 'ottimistico' inno al poter creativo degli esseri umani, mentre dall'altra l'uso che ne fa Hans Jonas come la migliore introduzione sia alla sua valutazione negativa di qualsiasi ruolo eccessivo attribuito alle capacità tecnologohce dell'uomo sia allla sua proposta di un concetto nuovo e più ampio di responsabilità.
Ancient Tragedy; Philosophy; Human Progress; Rodolfo Mondolfo; Hans Jonas
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Filosofia e tragedia: fra Sofocle, Mondolfo e Jonas / Spinelli, Emidio. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ FILOSOFICA ITALIANA. - ISSN 1129-5643. - STAMPA. - Nuova Serie, n. 210(2013), pp. 9-24.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/535598
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact