Traduzione del racconto Femei, între ele di H. Papadat Bengescu, unica scrittrice accolta nel canone della letteratura rumena moderna. Nello studio introduttivo, si mostra come pur se isolata, scrivendo in un contesto di solitudine, Hortensia Papadat Bengescu sembra muoversi in consonanza con le “colleghe” che l’avevano preceduta. Nella sua prosa sono, infatti, abbastanza riconoscibili alcuni dei luoghi comuni del femminile di cui è intessuta la scrittura delle donne; fra i più ricorrenti lo spazio chiuso entro cui agisce l’esistenza della donna e gli accessori che ne definiscono la rappresentazione letteraria
Gli occhi raccontano: Femei intre ele di H. Papadat Bengescu, / Tarantino, Angela. - In: ROMÀNIA ORIENTALE. - ISSN 1121-4015. - STAMPA. - 19:(2006), pp. 209-299.
Gli occhi raccontano: Femei intre ele di H. Papadat Bengescu,
TARANTINO, Angela
2006
Abstract
Traduzione del racconto Femei, între ele di H. Papadat Bengescu, unica scrittrice accolta nel canone della letteratura rumena moderna. Nello studio introduttivo, si mostra come pur se isolata, scrivendo in un contesto di solitudine, Hortensia Papadat Bengescu sembra muoversi in consonanza con le “colleghe” che l’avevano preceduta. Nella sua prosa sono, infatti, abbastanza riconoscibili alcuni dei luoghi comuni del femminile di cui è intessuta la scrittura delle donne; fra i più ricorrenti lo spazio chiuso entro cui agisce l’esistenza della donna e gli accessori che ne definiscono la rappresentazione letterariaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.