L'articolo individua diverse modalità di sopravvivenza dell'antico nell'arte contemporanea italiana, a partire da esponenti della Neovanguardia come Giulio Paolini, Jannis Kounellis, Luigi Ontani, fino a ricerche emerse negli anni Ottanta come quelle di Mario Sasso o Paolo Gioli, fino ad autori più recenti, come Luca Pignatelli, Giancarla Frare, Grazia Toderi, Andrea Aquilanti. In alcuni casi, inoltre, questi artisti hanno anche accolto la sfida di esporre all'interno di siti archologici, incarnando per questa via anche una particolare sensibilità trado-moderna.
Frammenti e simulacri dell’antico nell’arte italiana della tarda modernità: da Giulio Paolini a Grazia Toderi / Gallo, Francesca. - In: AVANGUARDIA. - ISSN 1128-2452. - (2013), pp. 93-106.
Frammenti e simulacri dell’antico nell’arte italiana della tarda modernità: da Giulio Paolini a Grazia Toderi
GALLO, FRANCESCA
2013
Abstract
L'articolo individua diverse modalità di sopravvivenza dell'antico nell'arte contemporanea italiana, a partire da esponenti della Neovanguardia come Giulio Paolini, Jannis Kounellis, Luigi Ontani, fino a ricerche emerse negli anni Ottanta come quelle di Mario Sasso o Paolo Gioli, fino ad autori più recenti, come Luca Pignatelli, Giancarla Frare, Grazia Toderi, Andrea Aquilanti. In alcuni casi, inoltre, questi artisti hanno anche accolto la sfida di esporre all'interno di siti archologici, incarnando per questa via anche una particolare sensibilità trado-moderna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.