La sicurezza del traffico stradale - vale a dire la circolazione sicura dei veicoli su strada - dipende da molti fattori che riguardano il veicolo, la strada e l’ambiente circostante, ma soprattutto il guidatore. Gli aspetti riguardanti le velocità di marcia dei singoli veicoli e dei flussi di traffico nel loro complesso assumono importanza determinante nella valutazione razionale della sicurezza. Il contenimento delle velocità costituisce, da sempre, un tema di grande interesse ma anche di significativa difficoltà, poiché si tratta di un fattore primariamente affidato alla componente meno “controllabile” del sistema stradale, ossia quella umana. Le politiche di prevenzione devono essere impostate e attuate congiuntamente da tutti gli attori del sistema, al fine di rendere comprensibile l’esigenza di comportamenti “sicuri”, per mezzo di opportune azioni educative, e per favorire la conoscenza di alcuni aspetti tecnici che, pur a distanza di molti decenni dallo sviluppo della motorizzazione di massa, risultano tuttora sostanzialmente ignorati o, peggio, falsati da informazioni fuorvianti o contraddittorie.
Il tema della velocità / Cantisani, Giuseppe; Loprencipe, Giuseppe; Ranzo, Alessandro. - In: STRADE & AUTOSTRADE. - ISSN 1723-2155. - STAMPA. - Vol. 99:No. 3-2013(2013), pp. 108-113.
Il tema della velocità
CANTISANI, Giuseppe;LOPRENCIPE, Giuseppe;RANZO, Alessandro
2013
Abstract
La sicurezza del traffico stradale - vale a dire la circolazione sicura dei veicoli su strada - dipende da molti fattori che riguardano il veicolo, la strada e l’ambiente circostante, ma soprattutto il guidatore. Gli aspetti riguardanti le velocità di marcia dei singoli veicoli e dei flussi di traffico nel loro complesso assumono importanza determinante nella valutazione razionale della sicurezza. Il contenimento delle velocità costituisce, da sempre, un tema di grande interesse ma anche di significativa difficoltà, poiché si tratta di un fattore primariamente affidato alla componente meno “controllabile” del sistema stradale, ossia quella umana. Le politiche di prevenzione devono essere impostate e attuate congiuntamente da tutti gli attori del sistema, al fine di rendere comprensibile l’esigenza di comportamenti “sicuri”, per mezzo di opportune azioni educative, e per favorire la conoscenza di alcuni aspetti tecnici che, pur a distanza di molti decenni dallo sviluppo della motorizzazione di massa, risultano tuttora sostanzialmente ignorati o, peggio, falsati da informazioni fuorvianti o contraddittorie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.