La decorazione plastica tardo arcaica del santuario di Sol Indiges - Lavinium

La missione archeologica dell’Università di Roma “La Sapienza” a Lavinium ha ripreso le attività di scavo a partire dal 2005 nell’area del santuario costiero di Sol Indiges. Il luogo celebrato dagli antichi come quello dello sbarco di Enea. Nel corso delle prime campagne è stato messo in luce l’edificio di culto principale, databile alla fine del IV – prima metà del III sec. a.C., in seguito oggetto di rifacimenti solo in relazione all’apparato decorativo. Nel corso dello scavo è stato rinvenuto un nucleo di frammenti riferibili al sistema decorativo di un precedente edificio templare con fasi comprese tra la fine del VI e il V sec. a.C. Tra il materiale, elementi significativi delle decorazioni acroteriali e di statue, a grandezza vicino al vero, che presentano un particolare stato di conservazione della pellicola pittorica superficiale, restituendo un ampio campionario di motivi decorativi delle vesti.