Lo studio sull’art.17,D.Lgs.231/2001,tende a mettere in luce il ruolo fondamentale che ,nell’impianto sanzionatorio,assumono le condotte riparatorie post-factum,evitando all’ente sia l’irrogazione delle sanzioni interdittive,sia la revoca,ove già applicate in sede cautelare.Ciò che si vuole evidenziare,è la precipua finalità special-preventiva della disposizione in oggetto,tendente soprattutto alla riorganizzazione dell’ente nella legalità.La componente premiale contenuta nelle condotte richiesre dalla norma,trova la sua giustificazione nella “profondità delle condizioni richieste per conseguire il beneficio” e,che “non potranno mai costituire una comoda via di fuga per evitare l’irrogazione delle sanzioni interdittive”.
La riparazione delle conseguenze del reato nell'illecito dell'ente / Dinacci, Elvira. - In: RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA. - ISSN 1121-1725. - STAMPA. - 4:(2012), pp. 991-1013.
La riparazione delle conseguenze del reato nell'illecito dell'ente
DINACCI, Elvira
2012
Abstract
Lo studio sull’art.17,D.Lgs.231/2001,tende a mettere in luce il ruolo fondamentale che ,nell’impianto sanzionatorio,assumono le condotte riparatorie post-factum,evitando all’ente sia l’irrogazione delle sanzioni interdittive,sia la revoca,ove già applicate in sede cautelare.Ciò che si vuole evidenziare,è la precipua finalità special-preventiva della disposizione in oggetto,tendente soprattutto alla riorganizzazione dell’ente nella legalità.La componente premiale contenuta nelle condotte richiesre dalla norma,trova la sua giustificazione nella “profondità delle condizioni richieste per conseguire il beneficio” e,che “non potranno mai costituire una comoda via di fuga per evitare l’irrogazione delle sanzioni interdittive”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.