Pubblicato probabilmente a Firenze fra il 1503 e il 1504, con un titolo ricco di promesse, il Mundus Novus. di Vespucci narra in forma di lettera a Lorenzo di Pierfranco de’ Medici un viaggio realizzato fra il 1501 e il 1502, al di là dell’Oceano, lungo una costa senza fine, percorsa, oltrepassato l’equatore, fino al cinquantesimo grado di latitudine Sud. Si tratta di uno dei documenti fondamentali che hanno accompagnato la nascita di un Brasile ormai proiettato verso i nuovi mondi reali e fantastici, esemplati anche dal quel Raphael Idloteo, personaggio dell'Utopia di Thomas More, uno dei marinai lasciati dalla spedizione vespucciana in un fortino lungo il litorale sud del Brasile.
Il Brasile-Utopia di Amerigo Vespucci (1454-1512) nell'inedito scenario del Mundus Novus. In occasione del V Centenario della morte / Peloso, Silvano. - In: RIVISTA DI STUDI PORTOGHESI E BRASILIANI. - ISSN 1129-4205. - STAMPA. - XIII (2011):(2013), pp. 11-20.
Il Brasile-Utopia di Amerigo Vespucci (1454-1512) nell'inedito scenario del Mundus Novus. In occasione del V Centenario della morte
PELOSO, Silvano
2013
Abstract
Pubblicato probabilmente a Firenze fra il 1503 e il 1504, con un titolo ricco di promesse, il Mundus Novus. di Vespucci narra in forma di lettera a Lorenzo di Pierfranco de’ Medici un viaggio realizzato fra il 1501 e il 1502, al di là dell’Oceano, lungo una costa senza fine, percorsa, oltrepassato l’equatore, fino al cinquantesimo grado di latitudine Sud. Si tratta di uno dei documenti fondamentali che hanno accompagnato la nascita di un Brasile ormai proiettato verso i nuovi mondi reali e fantastici, esemplati anche dal quel Raphael Idloteo, personaggio dell'Utopia di Thomas More, uno dei marinai lasciati dalla spedizione vespucciana in un fortino lungo il litorale sud del Brasile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.