In letteratura alcuni studi hanno analizzato la possibile associazione tra due patologie molto frequenti nelle donne in età fertile, quali la Tiroidite Cronica Autoimmune e la Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS), non giungendo tuttavia a risultati definitivi. Presso gli ambulatori del Dipartimento di Scienze Ginecologico-Ostetriche e Scienze Urologiche del Policlinico Umberto I di Roma sono state selezionate 26 pazienti con diagnosi di PCOS, posta seguendo i criteri di Rotterdam del 2003. Inoltre, 16 donne senza diagnosi di PCOS e senza una patologia tiroidea nota sono state reclutate come gruppo controllo. Tutte le pazienti, seguite poi dalla U.O.C. Endocrinologia A, Centro Malattie della Tiroide, Policlinico Umberto I di Roma, sono state sottoposte alle seguenti valutazioni cliniche e strumentali: visita endocrinologica, dosaggio di FT3, FT4, TSH, anticorpi anti-tireoglobulina (anti-TG), anticorpi anti-tireoperossidasi (anti-TPO) e studio ecografico della tiroide. Gli anticorpi anti-TG sono risultati positivi in 7 pazienti con PCOS (26,9%) e in 2 delle pazienti di controllo (12,5%), mentre gli anticorpi anti-TPO in 4 pazienti con PCOS (15,4%) e in 2 pazienti di controllo (12,5%), differenze entrambe non statisticamente significative (p>0,05). All’esame ecografico della tiroide è stata riscontrata una disomogeneità ecostrutturale in 7 pazienti con PCOS (26,9%) e solo in una paziente del gruppo controllo (6,25%); tuttavia tale differenza non è statisticamente significativa (p>0,05). Per porre diagnosi di tiroidite cronica di Hashimoto è stata considerata la positività degli anticorpi anti-TPO e, contemporaneamente, la presenza di disomogeneità all'esame ecografico. Utilizzando questi criteri, tale patologia è stata individuata in 4 pazienti con PCOS (15,4%) e solo in una paziente del gruppo controllo (6,25%), senza, tuttavia, raggiungere una significatività statistica (p>0,05). Questi risultati, peraltro preliminari, non rilevano una maggiore prevalenza di tiroidite cronica autoimmune in pazienti con sindrome dell'ovaio policistico.
Prevalenza della tiroidite cronica autoimmune in pazienti affette da sindrome dell’ovaio policistico / Vitale, M.; Ticino, A.; Storelli, P.; Evangelista, S.; D’Itri, F.; Grani, Giorgio; Bianchini, M.; D'Alessandri, Mimma; Porpora, Maria Grazia; Fumarola, Angela; Ostuni, Rosa; Carbotta, Giovanni. - STAMPA. - (2012), pp. 99-99. (Intervento presentato al convegno 6° Congresso Associazione Italiana della Tiroide - XXX Giornate Italiane della Tiroide tenutosi a Foggia nel 29 novembre - 1 dicembre 2012).
Prevalenza della tiroidite cronica autoimmune in pazienti affette da sindrome dell’ovaio policistico
M. Vitale;GRANI, Giorgio;D'ALESSANDRI, MIMMA;PORPORA, Maria Grazia;FUMAROLA, Angela;OSTUNI, Rosa;CARBOTTA, GIOVANNI
2012
Abstract
In letteratura alcuni studi hanno analizzato la possibile associazione tra due patologie molto frequenti nelle donne in età fertile, quali la Tiroidite Cronica Autoimmune e la Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS), non giungendo tuttavia a risultati definitivi. Presso gli ambulatori del Dipartimento di Scienze Ginecologico-Ostetriche e Scienze Urologiche del Policlinico Umberto I di Roma sono state selezionate 26 pazienti con diagnosi di PCOS, posta seguendo i criteri di Rotterdam del 2003. Inoltre, 16 donne senza diagnosi di PCOS e senza una patologia tiroidea nota sono state reclutate come gruppo controllo. Tutte le pazienti, seguite poi dalla U.O.C. Endocrinologia A, Centro Malattie della Tiroide, Policlinico Umberto I di Roma, sono state sottoposte alle seguenti valutazioni cliniche e strumentali: visita endocrinologica, dosaggio di FT3, FT4, TSH, anticorpi anti-tireoglobulina (anti-TG), anticorpi anti-tireoperossidasi (anti-TPO) e studio ecografico della tiroide. Gli anticorpi anti-TG sono risultati positivi in 7 pazienti con PCOS (26,9%) e in 2 delle pazienti di controllo (12,5%), mentre gli anticorpi anti-TPO in 4 pazienti con PCOS (15,4%) e in 2 pazienti di controllo (12,5%), differenze entrambe non statisticamente significative (p>0,05). All’esame ecografico della tiroide è stata riscontrata una disomogeneità ecostrutturale in 7 pazienti con PCOS (26,9%) e solo in una paziente del gruppo controllo (6,25%); tuttavia tale differenza non è statisticamente significativa (p>0,05). Per porre diagnosi di tiroidite cronica di Hashimoto è stata considerata la positività degli anticorpi anti-TPO e, contemporaneamente, la presenza di disomogeneità all'esame ecografico. Utilizzando questi criteri, tale patologia è stata individuata in 4 pazienti con PCOS (15,4%) e solo in una paziente del gruppo controllo (6,25%), senza, tuttavia, raggiungere una significatività statistica (p>0,05). Questi risultati, peraltro preliminari, non rilevano una maggiore prevalenza di tiroidite cronica autoimmune in pazienti con sindrome dell'ovaio policistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.