Il progetto di ricerca APO (Atteggiamento degli Psicologi verso l’Omosessualità) nasce dall’esigenza di indagare e rilevare quali sono gli atteggiamenti e le opinioni degli psicologi in merito all’omosessualità e alle persone omosessuali, prendendo spunto da un precedente lavoro, simile nei contenuti, negli obiettivi e nella metodologia (Lingiardi e Capozzi, 2004; Capozzi, Lingiardi e Luci, 2004), ma rivolto a un campione di soli psicoanalisti. La necessità di approfondire tali atteggiamenti è rafforzata dalla presenza di alcuni professionisti che, ancora oggi sostengono e diffondono, all’interno del fi lone noto come “terapie riparative” dell’omosessualità, una concezione patologizzante dell’omosessualità stessa e ne propongono una cura (per una rassegna sulle terapie riparative vedi Lingiardi e Luci, 2006; Rigliano, 2006; Rigliano, Ciliberto e Ferrari, 2012), in aperto contrasto con le posizioni assunte negli anni dalle principali associazioni della salute mentale (APA, 2000; APA, 2009; PAHO, 2012; WHO, 1990) e con i risultati della ricerca empirica (Shidlo e Schroeder, 2002; Meyer e Northridge, 2007). La ricerca che in questa sede viene presentata è stata promossa dalla cattedra di Valutazione Clinica e Diagnosi del Prof. Vittorio Lingiardi (Sapienza Università di Roma), in collaborazione con i dott. Nicola Nardelli e Emiliano Tripodi, con la cattedra di Psicologia Clinica e Tecniche di Intervento in Psicologia Clinica dello Sviluppo del dott. Alessandro Taurino (Università degli Studi di Bari Aldo Moro) e l’Ordine degli Psicologi della regione Puglia. Ricerche analoghe sono state avviate con la collaborazione di altri Ordini regionali allo scopo di ottenere dati su scala nazionale. L’obiettivo è quello di indagare gli atteggiamenti, i sistemi di credenza, le rappresentazioni così come l’adesione sia a modelli culturali e teorici, sia ad approcci clinici da parte dei professionisti psicologi, nei confronti dell’orientamento omosessuale, con particolare attenzione al caso specifi co in cui sia la persona stessa (utente/ paziente) a chiedere aiuto per “cambiare” il proprio orientamento sessuale. Come anticipato, il presente report riassume in modo preliminare alcuni dati emersi dall’analisi dei risultati relativi al campione della regione Puglia e propone alcuni spunti di rifl essione.
L’atteggiamento degli psicologi nei confronti dell’omosessualità. Report sull’indagine svolta in Puglia / Lingiardi, Vittorio; A., Taurino; E., Tripodi; M. G., Laquale; Nardelli, Nicola. - In: PSICOPUGLIA. - ISSN 2239-4001. - STAMPA. - 10 - Aprile 2013:(2013), pp. 10-23.
L’atteggiamento degli psicologi nei confronti dell’omosessualità. Report sull’indagine svolta in Puglia
LINGIARDI, Vittorio;NARDELLI, NICOLA
2013
Abstract
Il progetto di ricerca APO (Atteggiamento degli Psicologi verso l’Omosessualità) nasce dall’esigenza di indagare e rilevare quali sono gli atteggiamenti e le opinioni degli psicologi in merito all’omosessualità e alle persone omosessuali, prendendo spunto da un precedente lavoro, simile nei contenuti, negli obiettivi e nella metodologia (Lingiardi e Capozzi, 2004; Capozzi, Lingiardi e Luci, 2004), ma rivolto a un campione di soli psicoanalisti. La necessità di approfondire tali atteggiamenti è rafforzata dalla presenza di alcuni professionisti che, ancora oggi sostengono e diffondono, all’interno del fi lone noto come “terapie riparative” dell’omosessualità, una concezione patologizzante dell’omosessualità stessa e ne propongono una cura (per una rassegna sulle terapie riparative vedi Lingiardi e Luci, 2006; Rigliano, 2006; Rigliano, Ciliberto e Ferrari, 2012), in aperto contrasto con le posizioni assunte negli anni dalle principali associazioni della salute mentale (APA, 2000; APA, 2009; PAHO, 2012; WHO, 1990) e con i risultati della ricerca empirica (Shidlo e Schroeder, 2002; Meyer e Northridge, 2007). La ricerca che in questa sede viene presentata è stata promossa dalla cattedra di Valutazione Clinica e Diagnosi del Prof. Vittorio Lingiardi (Sapienza Università di Roma), in collaborazione con i dott. Nicola Nardelli e Emiliano Tripodi, con la cattedra di Psicologia Clinica e Tecniche di Intervento in Psicologia Clinica dello Sviluppo del dott. Alessandro Taurino (Università degli Studi di Bari Aldo Moro) e l’Ordine degli Psicologi della regione Puglia. Ricerche analoghe sono state avviate con la collaborazione di altri Ordini regionali allo scopo di ottenere dati su scala nazionale. L’obiettivo è quello di indagare gli atteggiamenti, i sistemi di credenza, le rappresentazioni così come l’adesione sia a modelli culturali e teorici, sia ad approcci clinici da parte dei professionisti psicologi, nei confronti dell’orientamento omosessuale, con particolare attenzione al caso specifi co in cui sia la persona stessa (utente/ paziente) a chiedere aiuto per “cambiare” il proprio orientamento sessuale. Come anticipato, il presente report riassume in modo preliminare alcuni dati emersi dall’analisi dei risultati relativi al campione della regione Puglia e propone alcuni spunti di rifl essione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.