Alle origini delle "cosmicomiche": il progetto e l'opera

In Calvino's narrative production highlights the tendency to favor the short form than the novel. However, since the Fifties the author tends to collect short texts in macro-structures, in which they interact in both form and content, to develop a unified discourse. So does the Trilogy in the book " Our Ancestors ," for " Cosmicomics " , articulated in different volumes , for " The Castle of Crossed Destinies" , " Invisible Cities " , up to "If on a Winter 's Night a traveler". In 1963 Calvino began to publish " cosmicomic" stories in newspapers and magazines and you can reconstruct the history and writing of "Cosmicomics" through the writer's archive papers and his correspondence with other writers and editors .

Nella produzione narrativa di Calvino si evidenzia la tendenza a privilegiare la forma breve rispetto al romanzo; tuttavia già dagli anni Cinquanta l'autore tende a raccogliere i testi brevi in macrostrutture, nelle quali interagiscono sia nella forma sia nel contenuto, a sviluppare un discorso unitario. Così avviene per la Trilogia nel volume "I nostri antenati", per il "genere cosmicomico", articolato in vari volumi, per "Il castello dei destini incrociati", "Le città invisibili", fino a "Se una notte d'inverno un viaggiatore". A partire dal 1963 Calvino inizia a pubblicare racconti "cosmicomici" su giornali e riviste ed è possibile ricostruire la storia e l'elaborazione dei testi attraverso le carte dell'archivio dello scrittore e la sua corrispondenza con altri scrittori e con gli editori.