La semplicità volumetrica e il rapporto degli spazi interni con luci, ombre e aperture puntuali verso il paesaggio, sono essenzialmente gli strumenti progettuali dei quali si avvalgono i due autori, Ines Martins de Brito e Gilberto Rodriguez, con modalità diverse e a seconda delle specifiche circostanze. All’asciuttezza del gesto progettuale che ne deriva, corrisponde una fortissima incisività dell’architettura finale, che nasce da uno studio attento e sensibile alle peculiarità dei singoli luoghi, e che esprime la volontà di mediazione tra natura e artificio. Intimità dello spazio costruito e monumentalità dei luoghi sono i soggetti di un dialogo tra le parti che comincia e finisce con l’opera d’architettura.
Brito.Rodriguez Arquitectura. Subtle gestures / Bernardini, Claudia. - In: HORTUS. - ISSN 2038-6095. - ELETTRONICO. - 55:(2012).
Brito.Rodriguez Arquitectura. Subtle gestures
BERNARDINI, claudia
2012
Abstract
La semplicità volumetrica e il rapporto degli spazi interni con luci, ombre e aperture puntuali verso il paesaggio, sono essenzialmente gli strumenti progettuali dei quali si avvalgono i due autori, Ines Martins de Brito e Gilberto Rodriguez, con modalità diverse e a seconda delle specifiche circostanze. All’asciuttezza del gesto progettuale che ne deriva, corrisponde una fortissima incisività dell’architettura finale, che nasce da uno studio attento e sensibile alle peculiarità dei singoli luoghi, e che esprime la volontà di mediazione tra natura e artificio. Intimità dello spazio costruito e monumentalità dei luoghi sono i soggetti di un dialogo tra le parti che comincia e finisce con l’opera d’architettura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.