La coerenza, nella forma e nella struttura, alla scala architettonica e a quella urbana, sembra essere il requisito che più di ogni altro riesce a definire sinteticamente l’istituto comprensivo “Raffaello” alla Romanina, progettato dall’ Architectuurstudio HH in collaborazione con l'Arch. Marco Scarpinato, che nasce da un sistema spaziale in grado di garantire autonomia al singolo edificio, e stabilire allo stesso tempo quelle relazioni che lo legano al contesto urbano. Sia la struttura sia la forma ricorrono ad un sistema impostato sull’iterazione di elementi simili, che affidano al tipo di aggregazione la conformazione di spazi differenziati, garantendo anche la possibilità che l’edificio cresca o si modifichi nel tempo, a seconda delle necessità. La flessibilità degli spazi d’uso, garantita a gran parte degli ambienti scolastici (dalle aule alle mensa), arricchisce di possibilità e di stimoli il quotidiano svolgimento delle attività didattiche, permettendo di sfruttare tutti gli spazi della scuola nella maniera più appropriata in base alle differenti esigenze di studenti e insegnanti.
Istituto comprensivo "Raffaello" nel quartiere Romanina. Un'opera romana di Herman Hertzberger / Bernardini, Claudia. - In: HORTUS. - ISSN 2038-6095. - ELETTRONICO. - 62:(2012).
Istituto comprensivo "Raffaello" nel quartiere Romanina. Un'opera romana di Herman Hertzberger
BERNARDINI, claudia
2012
Abstract
La coerenza, nella forma e nella struttura, alla scala architettonica e a quella urbana, sembra essere il requisito che più di ogni altro riesce a definire sinteticamente l’istituto comprensivo “Raffaello” alla Romanina, progettato dall’ Architectuurstudio HH in collaborazione con l'Arch. Marco Scarpinato, che nasce da un sistema spaziale in grado di garantire autonomia al singolo edificio, e stabilire allo stesso tempo quelle relazioni che lo legano al contesto urbano. Sia la struttura sia la forma ricorrono ad un sistema impostato sull’iterazione di elementi simili, che affidano al tipo di aggregazione la conformazione di spazi differenziati, garantendo anche la possibilità che l’edificio cresca o si modifichi nel tempo, a seconda delle necessità. La flessibilità degli spazi d’uso, garantita a gran parte degli ambienti scolastici (dalle aule alle mensa), arricchisce di possibilità e di stimoli il quotidiano svolgimento delle attività didattiche, permettendo di sfruttare tutti gli spazi della scuola nella maniera più appropriata in base alle differenti esigenze di studenti e insegnanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.