«Qual è l’essenza della religione?» : con questo interrogativo Rudolf Otto apriva nel 1899 il Rückblick alle schleiermacheriane Reden über die Religion, curate per Vandenhoeck & Ruprecht nel centenario della prima edizione. È proprio nel sollevare la domanda sull’essenza del religioso, e nell’elaborare un metodo in vista di una possibile risposta, che Schleiermacher s’inserisce per il filosofo di Marburgo nel solco della grande Religionsphilosophie - sorta un paio di secoli addietro sul terreno di quel quesito fondamentale e affermatasi quale disciplina dotata di criteri propri, indipendente tanto dalla teologia quanto dalla tradizione ecclesiastica. Lo stesso potremmo dire - autorizzati dalla presente edizione delle sue Opere - di Otto e dello sforzo teorico da lui coltivato su impulso di quella tradizione. Cosicché l’interrogativo, percorrendo trasversalmente la quasi totalità degli scritti che vi sono raggruppati, potrebbe fungere altresì da filo conduttore utile a orientarsi nella preziosa silloge curata da Bancalari per Fabrizio Serra.

Rudolf Otto, Opere, a cura di Stefano Bancalari, Biblioteca dell’«Archivio di Filosofia» 38, Fabrizio Serra Editore, Pisa - Roma 2010 / Giacca, Emanuela. - In: PERSONA. - ISSN 2239-6667. - STAMPA. - 2/2011:(2011), pp. 198-208.

Rudolf Otto, Opere, a cura di Stefano Bancalari, Biblioteca dell’«Archivio di Filosofia» 38, Fabrizio Serra Editore, Pisa - Roma 2010

GIACCA, EMANUELA
2011

Abstract

«Qual è l’essenza della religione?» : con questo interrogativo Rudolf Otto apriva nel 1899 il Rückblick alle schleiermacheriane Reden über die Religion, curate per Vandenhoeck & Ruprecht nel centenario della prima edizione. È proprio nel sollevare la domanda sull’essenza del religioso, e nell’elaborare un metodo in vista di una possibile risposta, che Schleiermacher s’inserisce per il filosofo di Marburgo nel solco della grande Religionsphilosophie - sorta un paio di secoli addietro sul terreno di quel quesito fondamentale e affermatasi quale disciplina dotata di criteri propri, indipendente tanto dalla teologia quanto dalla tradizione ecclesiastica. Lo stesso potremmo dire - autorizzati dalla presente edizione delle sue Opere - di Otto e dello sforzo teorico da lui coltivato su impulso di quella tradizione. Cosicché l’interrogativo, percorrendo trasversalmente la quasi totalità degli scritti che vi sono raggruppati, potrebbe fungere altresì da filo conduttore utile a orientarsi nella preziosa silloge curata da Bancalari per Fabrizio Serra.
2011
fenomenologia della religione; Rudolf Otto; Stefano Bancalari
01 Pubblicazione su rivista::01d Recensione
Rudolf Otto, Opere, a cura di Stefano Bancalari, Biblioteca dell’«Archivio di Filosofia» 38, Fabrizio Serra Editore, Pisa - Roma 2010 / Giacca, Emanuela. - In: PERSONA. - ISSN 2239-6667. - STAMPA. - 2/2011:(2011), pp. 198-208.
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