Background: Il deficit di GTP-cicloidrolasi (GTP-CH1) determina, nella sua forma autosomica dominante, una distonia Dopa-responsiva (DYT5) che si presenta con un ampio spettro di disturbi del movimento ed una penetranza incompleta correlata al sesso. La diagnosi è spesso confermata dall'analisi molecolare del gene GCH1, mentre in quasi tutti i casi le neopterine e le biopterine nel liquor sono basse. Scopo: Essendo le pterine urinarie generalmente considerate normali in questa condizione. Lo scopo di questo lavoro è quello di valutare se l'escrezione delle pterine nelle urine possano essere un valido strumento per la diagnosi nella malattia di Segawa. Metodologie e soggetti: Riportiamo il fenotipo ed il genotipo clinico e biochimico in due nuove famiglie con GTP-CH1. Ogni membro di entrambe le famiglie sono stati sottoposti all'analisi molecolare del gene GCH1, allo studio delle pterine nel liquor e nelle urine. Famiglia 1: il probando è una ragazza, la gravidanza è normodecorsa, con sviluppo psicomotorio normale. Genitori non consanguinei entrambi italiani. Il padre ha sofferto sin dall'adolescenza di faticabilità esacerbata durante la sera. A tre anni la ragazza ha sofferto di crisi atoniche interpretate come crisi comiziali. A nove anni compare faticabilità ed instabilità alla deambulazione con fluttuazioni diurne. Alla nostra osservazione, all'età di 11 anni, presentava un disturbo del movimento caratterizzato da coreo-atetosi del tronco e degli arti con evidente accentuazione nelle ore serali ed esacerbata dall’esercizio fisico. Famiglia 2: il probando è una ragazza con gravidanza normodecorsa. Genitori non consanguinei, origini svedesi e italiana. La madre lamentava, nell'infanzia, notevole faticabilità, scomparsa negli anni. A tredici mesi è presente una instabilità alla deambulazione. A tre anni le viene diagnosticata una paraparesi di ndd. Successivamente si evidenzia un peggioramento della sintomatologia con fluttuazione diurna. Alla nostra osservazione, all'età di sette anni, si evidenziano ipo e bradicinesia, andatura simil emiplegica e pseudo paraparesi spastica, il tutto con fluttuazione diurna. Risultati e discussioni: Famiglia 1: Nello studio liquorale si evidenziano normali livelli di 5HIAA e HVA, e riduzione della Neopterina. Le pterine urinarie sono ridotte. All’analisi molecolare del gene GCH1 rivelava nella ragazza e nel padre, una mutazione frameshift nell’esone 6. Inoltre, nel padre, le pterine urinarie sono ridotte. Sorprendentemente nella madre e nel fratello viene identificata una mutazione missense patogena, sempre nell’esone 6, al momento asintomatica. Il trattamento con L-Dopa/Carbidopa sia nella ragazza sia nel padre determina la completa risoluzione del disturbo del movimento. Famiglia 2: Nello studio liquorale si evidenziano normali livelli delle amine biogene e delle biopterine, con riduzione della Neopterina. Le neopterine urinarie si trovavano nei limiti bassi della normalità. L'analisi molecolare ha evidenziato una delezione nell'esone 6 del gene GCH1 oltre che nella ragazza, nel fratello, nella madre e nella nonna di origine svedese. Tutti i membri della famiglia con la delezione, presentavano bassi livelli, nei limiti della norma, delle neopterine urinarie. Il trattamento con L-Dopa/Carbidopa nella ragazza ha determinato un miglioramento della sintomatologia. In entrambe le famiglie il pattern di escrezione delle pterine urinarie è alterato, suggerendo che questo esame non invasivo è un potenziale strumento per la diagnosi di questo disturbo.

Ruolo delle pterine urinarie nella malattia di Segawa / D., D’Agnano; C., D’Agostini Costa; M. T., Giannini; Carducci, Carla; I., Antonozzi; Carducci, Claudia; Leuzzi, Vincenzo. - STAMPA. - (2011), p. 71. (Intervento presentato al convegno La neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza: dalla ricerca alla clinica tenutosi a Pisa nel 11-14 maggio 2011).

Ruolo delle pterine urinarie nella malattia di Segawa

CARDUCCI, Carla;CARDUCCI, Claudia;LEUZZI, Vincenzo
2011

Abstract

Background: Il deficit di GTP-cicloidrolasi (GTP-CH1) determina, nella sua forma autosomica dominante, una distonia Dopa-responsiva (DYT5) che si presenta con un ampio spettro di disturbi del movimento ed una penetranza incompleta correlata al sesso. La diagnosi è spesso confermata dall'analisi molecolare del gene GCH1, mentre in quasi tutti i casi le neopterine e le biopterine nel liquor sono basse. Scopo: Essendo le pterine urinarie generalmente considerate normali in questa condizione. Lo scopo di questo lavoro è quello di valutare se l'escrezione delle pterine nelle urine possano essere un valido strumento per la diagnosi nella malattia di Segawa. Metodologie e soggetti: Riportiamo il fenotipo ed il genotipo clinico e biochimico in due nuove famiglie con GTP-CH1. Ogni membro di entrambe le famiglie sono stati sottoposti all'analisi molecolare del gene GCH1, allo studio delle pterine nel liquor e nelle urine. Famiglia 1: il probando è una ragazza, la gravidanza è normodecorsa, con sviluppo psicomotorio normale. Genitori non consanguinei entrambi italiani. Il padre ha sofferto sin dall'adolescenza di faticabilità esacerbata durante la sera. A tre anni la ragazza ha sofferto di crisi atoniche interpretate come crisi comiziali. A nove anni compare faticabilità ed instabilità alla deambulazione con fluttuazioni diurne. Alla nostra osservazione, all'età di 11 anni, presentava un disturbo del movimento caratterizzato da coreo-atetosi del tronco e degli arti con evidente accentuazione nelle ore serali ed esacerbata dall’esercizio fisico. Famiglia 2: il probando è una ragazza con gravidanza normodecorsa. Genitori non consanguinei, origini svedesi e italiana. La madre lamentava, nell'infanzia, notevole faticabilità, scomparsa negli anni. A tredici mesi è presente una instabilità alla deambulazione. A tre anni le viene diagnosticata una paraparesi di ndd. Successivamente si evidenzia un peggioramento della sintomatologia con fluttuazione diurna. Alla nostra osservazione, all'età di sette anni, si evidenziano ipo e bradicinesia, andatura simil emiplegica e pseudo paraparesi spastica, il tutto con fluttuazione diurna. Risultati e discussioni: Famiglia 1: Nello studio liquorale si evidenziano normali livelli di 5HIAA e HVA, e riduzione della Neopterina. Le pterine urinarie sono ridotte. All’analisi molecolare del gene GCH1 rivelava nella ragazza e nel padre, una mutazione frameshift nell’esone 6. Inoltre, nel padre, le pterine urinarie sono ridotte. Sorprendentemente nella madre e nel fratello viene identificata una mutazione missense patogena, sempre nell’esone 6, al momento asintomatica. Il trattamento con L-Dopa/Carbidopa sia nella ragazza sia nel padre determina la completa risoluzione del disturbo del movimento. Famiglia 2: Nello studio liquorale si evidenziano normali livelli delle amine biogene e delle biopterine, con riduzione della Neopterina. Le neopterine urinarie si trovavano nei limiti bassi della normalità. L'analisi molecolare ha evidenziato una delezione nell'esone 6 del gene GCH1 oltre che nella ragazza, nel fratello, nella madre e nella nonna di origine svedese. Tutti i membri della famiglia con la delezione, presentavano bassi livelli, nei limiti della norma, delle neopterine urinarie. Il trattamento con L-Dopa/Carbidopa nella ragazza ha determinato un miglioramento della sintomatologia. In entrambe le famiglie il pattern di escrezione delle pterine urinarie è alterato, suggerendo che questo esame non invasivo è un potenziale strumento per la diagnosi di questo disturbo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/510734
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