Le leggi geometriche con cui vengono realizzate le variazioni della curvatura e della sopraelevazione lungo i raccordi di transizione nelle curve dei tracciati ferroviari hanno una influenza diretta non solo sulle azioni trasmesse dal treno al binario ma anche sul comfort percepito dagli utenti. La legge di variazione oggi maggiormente adottata è quella lineare che determina, in planimetria, le note curve di transizione clotoidica e polinomiale cubica. Non mancano però numerosi altri esempi di leggi adottate in altri Paesi, definite per soddisfare condizioni di esercizio imposte anche dalle caratteristiche dinamiche del materiale rotabile. Nel presente studio sono state analizzate diverse leggi di variazione della curvatura e della sopraelevazione, valu-tando, mediante semplici modelli dinamici, le caratteristiche di comfort conseguenti. In particolare sono stati considerati quei raccordi di sopraelevazione che prevedono la realizzazione dello sghembo variando contemporaneamente, ma in segno opposto, la quota di entrambe le rotaie e non solo la quota della rotaia esterna, come prevede la tecnica ormai consolidata. L’adozione di tale soluzione per i raccordi di transizione permette, in particolari situazioni di esercizio, di ottimizzare il moto del veicolo al fine di migliorare le condizioni di comfort dei passeggeri.
Curve di raccordo per migliorare il comfort di marcia / Berardi, G; DI MASCIO, Paola; Loprencipe, Giuseppe. - STAMPA. - (2011), pp. 105-114. (Intervento presentato al convegno SEF 2011 – II Convegno Nazionale – SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO tenutosi a Roma nel 18/02/2011).
Curve di raccordo per migliorare il comfort di marcia
DI MASCIO, Paola;LOPRENCIPE, Giuseppe
2011
Abstract
Le leggi geometriche con cui vengono realizzate le variazioni della curvatura e della sopraelevazione lungo i raccordi di transizione nelle curve dei tracciati ferroviari hanno una influenza diretta non solo sulle azioni trasmesse dal treno al binario ma anche sul comfort percepito dagli utenti. La legge di variazione oggi maggiormente adottata è quella lineare che determina, in planimetria, le note curve di transizione clotoidica e polinomiale cubica. Non mancano però numerosi altri esempi di leggi adottate in altri Paesi, definite per soddisfare condizioni di esercizio imposte anche dalle caratteristiche dinamiche del materiale rotabile. Nel presente studio sono state analizzate diverse leggi di variazione della curvatura e della sopraelevazione, valu-tando, mediante semplici modelli dinamici, le caratteristiche di comfort conseguenti. In particolare sono stati considerati quei raccordi di sopraelevazione che prevedono la realizzazione dello sghembo variando contemporaneamente, ma in segno opposto, la quota di entrambe le rotaie e non solo la quota della rotaia esterna, come prevede la tecnica ormai consolidata. L’adozione di tale soluzione per i raccordi di transizione permette, in particolari situazioni di esercizio, di ottimizzare il moto del veicolo al fine di migliorare le condizioni di comfort dei passeggeri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.