Il saggio analizza, da un punto di vista paleografico, il più antico testimone della Lombarda, il ms. Cassinese 328. Se ne riconduce la copia all'ambiente padano dei pratici del diritto dei primi anni del XII secoo e, attraverso l'esame anche testuale delle glosse, se ne ipotizza lo stretto legamm con il Brancacciano I.B.12, unico esemplare manoscritto dell'Expositio ad Librum Papiensem,
Copisti-editores di manoscritti giuridici. 2. La Lombarda del ms. Cassinese 328 e la sua posizione nella normalizzazione del testo / Mantegna, Cristina. - STAMPA. - 4:(2003), pp. 251-265. (Intervento presentato al convegno La collaboration dans la production de l'écrit médiéval,XIIIe Colloque international de paléographie latine tenutosi a Weingarten nel 22-25 settembre 2000).
Copisti-editores di manoscritti giuridici. 2. La Lombarda del ms. Cassinese 328 e la sua posizione nella normalizzazione del testo
MANTEGNA, Cristina
2003
Abstract
Il saggio analizza, da un punto di vista paleografico, il più antico testimone della Lombarda, il ms. Cassinese 328. Se ne riconduce la copia all'ambiente padano dei pratici del diritto dei primi anni del XII secoo e, attraverso l'esame anche testuale delle glosse, se ne ipotizza lo stretto legamm con il Brancacciano I.B.12, unico esemplare manoscritto dell'Expositio ad Librum Papiensem,File | Dimensione | Formato | |
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