La cantoria ha sempre rivestito un ruolo fondamentale all’interno dello spazio ecclesiale; per la sua definizione sono stati impiegati canoni estetici e funzionali che hanno seguito gli stili propri di ciascuna epoca. Non sempre è possibile osservare una reale corrispondenza tra lo stile architettonico predominante nella chiesa e quello adottato per la cantoria. Per tale motivo, l’analisi, rivolta al tema delle cantorie del periodo neoclassico mette a confronto quelle neoclassiche presenti in alcune chiese romane –quali S.Angelo in Pescheria, Ss.Giovanni e Paolo, Spirito Santo dei Napoletani, Ss.Stimmate di S. Francesco – con le facciare di S. Maria del Priorato, di S. Rocco, di S. Pantaleo, di S. Giovanni della Malva. Il confronto permette di osservare una costanza di elementi utilizzati e di comprenderne le strette relazioni esistenti con gli strumenti ivi collocati, dal punto di vista estetico, decorativo, e in funzione della struttura, della disposizione fonica e della resa sonora.
ELEMENTI E CANONI DELL’ARCHITETTURA NEOCLASSICA IN RELAZIONE ALL’ESTETICA, ALLA STRUTTURA E ALLA FUNZIONALITA’ DEI COMPLESSI ORGANO-CANTORIA DI ALCUNE CHIESE DI ROMA / Bagordo, GIOVANNI MARIA; LA MANTIA, Mariella; A., Panfili. - STAMPA. - (2012), pp. 349-358. (Intervento presentato al convegno Musica & Architettura tenutosi a Roma nel 9 ottobre 2012) [10.4458/8813-41].
ELEMENTI E CANONI DELL’ARCHITETTURA NEOCLASSICA IN RELAZIONE ALL’ESTETICA, ALLA STRUTTURA E ALLA FUNZIONALITA’ DEI COMPLESSI ORGANO-CANTORIA DI ALCUNE CHIESE DI ROMA
BAGORDO, GIOVANNI MARIA;LA MANTIA, MARIELLA;
2012
Abstract
La cantoria ha sempre rivestito un ruolo fondamentale all’interno dello spazio ecclesiale; per la sua definizione sono stati impiegati canoni estetici e funzionali che hanno seguito gli stili propri di ciascuna epoca. Non sempre è possibile osservare una reale corrispondenza tra lo stile architettonico predominante nella chiesa e quello adottato per la cantoria. Per tale motivo, l’analisi, rivolta al tema delle cantorie del periodo neoclassico mette a confronto quelle neoclassiche presenti in alcune chiese romane –quali S.Angelo in Pescheria, Ss.Giovanni e Paolo, Spirito Santo dei Napoletani, Ss.Stimmate di S. Francesco – con le facciare di S. Maria del Priorato, di S. Rocco, di S. Pantaleo, di S. Giovanni della Malva. Il confronto permette di osservare una costanza di elementi utilizzati e di comprenderne le strette relazioni esistenti con gli strumenti ivi collocati, dal punto di vista estetico, decorativo, e in funzione della struttura, della disposizione fonica e della resa sonora.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
