I pazienti ipertesi appaiono caratterizzati da un deficit nella capacità di regolazione emozionale (Alessitmia). Una psicosalutogenesi di gruppo - Promozione della Capacità di Regolale le emozioni (PROCRE) - della durata di 12 sedute, permette una diminuzione dei livelli pressori a un follow-up a 3 mesi. Obiettivo di questo studio è verificare l’efficacia di una nuova versione del PROCRE (il PROCRE 2.0), nel ridurre i livelli di Pressione Arteriosa (PA) nelle persone ipertese e di valutare se tale riduzione si mantenga anche un anno dopo l’inizio del trattamento. Il PROCRE 2.0 si differenzia dalla precedente versione per il numero maggiore di sedute, 14 invece che 12, e per una maggiore flessibilità delle esperienze di gioco emotive che i conduttori hanno proposto ai partecipanti in funzione delle loro caratteristiche psicologiche. Hanno partecipato allo studio 43 pazienti ipertesi, selezionati presso il Centro per il Trattamento dell’Ipertensione della Iª Clinica Medica del Policlinico Umberto I° di Roma. Due gruppi di 12 pazienti hanno costituito il gruppo PROCRE 2.0 e 19 persone in Lista d’Attesa (LA) il gruppo di controllo. I due gruppi erano omogenei per utilizzo di farmaci antipertensivi, e bilanciati per genere e livello di alessitimia. Prima e dopo il trattamento, a un follow-up a 3 mesi e a 1 anno dall’inizio del trattamento è stata misurata clinicamente la PA ed è stata eseguita un’anamnesi medico-psicologica. I gruppi PROCRE hanno partecipato a 14 incontri, di 2 ore ciascuno, con cadenza settimanale. Durante le sedute, alternativamente, si è proposta un’esperienza di “gioco”, focalizzata su alcuni aspetti emozionali, e una fase di elaborazione cognitivo-emotiva su quanto emerso durante l’attività, o sull’elaborazione delle esperienze emozionali quotidiane. Alla fine del trattamento si è condotto un colloquio individuale per pianificare come utilizzare, nella quotidianità, le competenze emozionali eventualmente sviluppate. I principali risultati hanno indicato una diminuzione della PA sistolica e diastolica in entrambi i gruppi (p=.001), ma questa diminuzione è risultata maggiore nel gruppo PROCRE rispetto al gruppo LA, in particolare nel Follow-up a 3 mesi (p=.0004). Nel gruppo PROCRE la diminuzione pressoria è presente anche nel Follow-up a 1 anno dall’inizio del trattamento (p=.002). Nonostante la diminuzione dei livelli pressori si osservi in entrambi i gruppi, una modificazione duratura della PA è presente solamente nel PROCRE. Un confronto tra le due versioni del PROCRE potrà consentire di valutare se questa nuova versione del PROCRE sia più efficace della precedente in modo da motivare il maggior numero di sedute.
Efficacia di una psicosalutogenesi di promozione della capacità di regolare le emozioni. Versione 2.0 (PROCRE 2.0) in persone con ipertensione arteriosa / Mingarelli, Alessandro; Casagrande, Maria; Benevento, M.; Stella, E.; Muggianu, A.; Germano', Giuseppe Italo Walter; Betianau, T.; Bertini, Mario. - In: IPERTENSIONE E PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE. - ISSN 1122-8601. - STAMPA. - 18:(2011), pp. 171-171.
Efficacia di una psicosalutogenesi di promozione della capacità di regolare le emozioni. Versione 2.0 (PROCRE 2.0) in persone con ipertensione arteriosa
MINGARELLI, alessandro;CASAGRANDE, Maria;GERMANO', Giuseppe Italo Walter;BERTINI, Mario
2011
Abstract
I pazienti ipertesi appaiono caratterizzati da un deficit nella capacità di regolazione emozionale (Alessitmia). Una psicosalutogenesi di gruppo - Promozione della Capacità di Regolale le emozioni (PROCRE) - della durata di 12 sedute, permette una diminuzione dei livelli pressori a un follow-up a 3 mesi. Obiettivo di questo studio è verificare l’efficacia di una nuova versione del PROCRE (il PROCRE 2.0), nel ridurre i livelli di Pressione Arteriosa (PA) nelle persone ipertese e di valutare se tale riduzione si mantenga anche un anno dopo l’inizio del trattamento. Il PROCRE 2.0 si differenzia dalla precedente versione per il numero maggiore di sedute, 14 invece che 12, e per una maggiore flessibilità delle esperienze di gioco emotive che i conduttori hanno proposto ai partecipanti in funzione delle loro caratteristiche psicologiche. Hanno partecipato allo studio 43 pazienti ipertesi, selezionati presso il Centro per il Trattamento dell’Ipertensione della Iª Clinica Medica del Policlinico Umberto I° di Roma. Due gruppi di 12 pazienti hanno costituito il gruppo PROCRE 2.0 e 19 persone in Lista d’Attesa (LA) il gruppo di controllo. I due gruppi erano omogenei per utilizzo di farmaci antipertensivi, e bilanciati per genere e livello di alessitimia. Prima e dopo il trattamento, a un follow-up a 3 mesi e a 1 anno dall’inizio del trattamento è stata misurata clinicamente la PA ed è stata eseguita un’anamnesi medico-psicologica. I gruppi PROCRE hanno partecipato a 14 incontri, di 2 ore ciascuno, con cadenza settimanale. Durante le sedute, alternativamente, si è proposta un’esperienza di “gioco”, focalizzata su alcuni aspetti emozionali, e una fase di elaborazione cognitivo-emotiva su quanto emerso durante l’attività, o sull’elaborazione delle esperienze emozionali quotidiane. Alla fine del trattamento si è condotto un colloquio individuale per pianificare come utilizzare, nella quotidianità, le competenze emozionali eventualmente sviluppate. I principali risultati hanno indicato una diminuzione della PA sistolica e diastolica in entrambi i gruppi (p=.001), ma questa diminuzione è risultata maggiore nel gruppo PROCRE rispetto al gruppo LA, in particolare nel Follow-up a 3 mesi (p=.0004). Nel gruppo PROCRE la diminuzione pressoria è presente anche nel Follow-up a 1 anno dall’inizio del trattamento (p=.002). Nonostante la diminuzione dei livelli pressori si osservi in entrambi i gruppi, una modificazione duratura della PA è presente solamente nel PROCRE. Un confronto tra le due versioni del PROCRE potrà consentire di valutare se questa nuova versione del PROCRE sia più efficace della precedente in modo da motivare il maggior numero di sedute.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.