Land Grabbing e crisi alimentari

The instability of markets for primart agricoltural commodities, demographic growth and changes in diet on a global scale, environmetal limits to the production of food anda climate change: these are all elements that make up a scenario of scarcity. fertile agricoltural land has become a commodity of hreat economic value and the race tu assure its possession has helped to define some very precise geopolitical policies. land grabbing is connected with biofuels producers companies and with the global financial market operators which consider the agricoltural land as a refuge commodities. Some has defined land grabbing as a new colonialism. But if the classic colonialis was coinduct by the greatest power staes of the world, the land grabbing is due to several minor stets worldwide, also former colonies as the arab states of the Gulf. Te phenomenon has bee studied by FAO and IFAD but with no appeciate results. The problem is that lot of private companies has get possession of the power of the traditional state in the territories control.

L'articolo si sofferma sul rapporto tra la crisi dei beni alimentari dovuta all'aumento dei prezzi del biennio 2007-2008 e il fenomeno del land grabbing, vale a dire l'acquisizione su larga scala di terreni da parte di soggetti stranieri. Il fenomeno è particolarmente evidente e diffuso in Africa, dove si sovrappone a situazioni di povertà estrema. Il paradosso è che mentre paesi come Sudan e Etiopia vedono al loro interno morire per sottonutrizione migliaia di individui, gli stessi poaesi riesportano beni alimentari coltivati sui loro territori da investitori esteri. Vengono analizzati anche altri fattori alla base della crisi alimentare quali l'utilizzo dei biocarburanti e la speculazione finanziaria. Aspetti che, in un circolo vizioso, alimentano la pratica del land grabbing rendendo lo scenario dei paesi poveri assai critico, nonostante alcune istituzioni internazionali come la Banca Mondiale, vedano negli investimenti diretti, l'unica possibilità di sviluppo socio economico dei paesi arretrati