L’acne giovanile è una patologia che presenta un’altissima incidenza, in alcuni lavori riportata vicina al 100% e che colpisce i giovani di età compresa tra i 10 ed i 18 anni. Clinicamente sono descritte diverse forme di acne giovanile che necessitano ciascuna di uno specifico approccio terapeutico. Tipico dell’acne giovanile è il polimorfismo eruttivo ed evolutivo del quadro clinico sulla base del quale viene classificata, guardando alla gravità ed al tipo di lesione dominante, in acne di I grado o comedonica, acne di II grado o papulo-pustolosa e nodulare con piccoli noduli ed acne di III grado o nodulare grave e conglobata. L’acne lieve di solito regredisce senza lasciare esiti, ma nella maggior parte delle forme di grado moderato-severo possono permanere esiti discromici e cicatrici atrofiche, ipertrofiche o cheloidee. Attualmente sono disponibili in commercio una vasta gamma di prodotti topici o sistemici che, se utilizzati in maniera adeguata e specifica nelle diverse forme di acne, permettono di controllare agevolmente tali quadri patologici. Particolare attenzione sarà posta all’algoritmo terapeutico ed alla scelta del trattamento più idoneo da utilizzare a seconda del tipo di acne presentata, approfondendo il discorso relativo al trattamento topico e alla terapia antibiotica sistemica. Si discuterà dell’utilizzo della terapia ormonale nelle forme di acne moderato-severa, ed infine verranno presentati i risultati di un trattamento topico nell’acne a base di sepicontrol A5, cedro, portulaca, acido salicilico.
Utilizzo di un nuovo cosmeceutico nella terapia dell’acne lieve e moderata / Skroza, Nevena; C., Rota; Pacifico, Valeria; F., Bruni; D., Innocenzi. - (2006). (Intervento presentato al convegno XII Giornate di Terapia in Dermatovenerologia tenutosi a Catania nel 28-29 Gennaio 2006).
Utilizzo di un nuovo cosmeceutico nella terapia dell’acne lieve e moderata
SKROZA, Nevena;PACIFICO, VALERIA;
2006
Abstract
L’acne giovanile è una patologia che presenta un’altissima incidenza, in alcuni lavori riportata vicina al 100% e che colpisce i giovani di età compresa tra i 10 ed i 18 anni. Clinicamente sono descritte diverse forme di acne giovanile che necessitano ciascuna di uno specifico approccio terapeutico. Tipico dell’acne giovanile è il polimorfismo eruttivo ed evolutivo del quadro clinico sulla base del quale viene classificata, guardando alla gravità ed al tipo di lesione dominante, in acne di I grado o comedonica, acne di II grado o papulo-pustolosa e nodulare con piccoli noduli ed acne di III grado o nodulare grave e conglobata. L’acne lieve di solito regredisce senza lasciare esiti, ma nella maggior parte delle forme di grado moderato-severo possono permanere esiti discromici e cicatrici atrofiche, ipertrofiche o cheloidee. Attualmente sono disponibili in commercio una vasta gamma di prodotti topici o sistemici che, se utilizzati in maniera adeguata e specifica nelle diverse forme di acne, permettono di controllare agevolmente tali quadri patologici. Particolare attenzione sarà posta all’algoritmo terapeutico ed alla scelta del trattamento più idoneo da utilizzare a seconda del tipo di acne presentata, approfondendo il discorso relativo al trattamento topico e alla terapia antibiotica sistemica. Si discuterà dell’utilizzo della terapia ormonale nelle forme di acne moderato-severa, ed infine verranno presentati i risultati di un trattamento topico nell’acne a base di sepicontrol A5, cedro, portulaca, acido salicilico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.