Nell'organizzazione e definizione dello spazio urbano sono molti i parametri e le variabili progettuali che devono essere considerati. Così come sono molti i soggetti che intervengono, ciascuno in funzione delle proprie competenze. Molto spesso il risultato di questa interazione/sovrapposizione appare slegata ed incoerente, con errori o cattive valutazioni che generano vere e proprie situazioni paradossali, evidenziando i limiti e le carenze proprio nella programmazione degli interventi nello spazio urbano. Alcune di queste carenze si trasformano in barriere architettoniche ed in ciò che la definizione in sé racchiude, sintetizzabile in: presenza di ostacoli fisici, generazione delle fonti di disagio, mancanza di segnalazioni per l'orientamento e la riconoscibilità delle fonti di pericolo da parte dei cittadini. Situazioni di questo genere di possono avere tanto nei nuovi interventi, che nelle operazioni di manutenzione.
Limiti, carenze ed errori dell'organizzazione dello spazio urbano / Empler, Tommaso. - In: TSPORT. - ISSN 1121-6913. - STAMPA. - 273:(2010), pp. 90-91.
Limiti, carenze ed errori dell'organizzazione dello spazio urbano
EMPLER, TOMMASO
2010
Abstract
Nell'organizzazione e definizione dello spazio urbano sono molti i parametri e le variabili progettuali che devono essere considerati. Così come sono molti i soggetti che intervengono, ciascuno in funzione delle proprie competenze. Molto spesso il risultato di questa interazione/sovrapposizione appare slegata ed incoerente, con errori o cattive valutazioni che generano vere e proprie situazioni paradossali, evidenziando i limiti e le carenze proprio nella programmazione degli interventi nello spazio urbano. Alcune di queste carenze si trasformano in barriere architettoniche ed in ciò che la definizione in sé racchiude, sintetizzabile in: presenza di ostacoli fisici, generazione delle fonti di disagio, mancanza di segnalazioni per l'orientamento e la riconoscibilità delle fonti di pericolo da parte dei cittadini. Situazioni di questo genere di possono avere tanto nei nuovi interventi, che nelle operazioni di manutenzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.