Il terminal T3 dell’aeroporto internazionale di Pechino è il più grande ed avanzato terminal attualmente in funzione al mondo, sia per quanto riguarda gli aspetti tecnologici (efficienza operativa, sostenibilità) sia per quanto attiene le procedure di gestione e fruizione degli spazi da parte degli utenti. È stato progettato e costruito da Norman Foster and Partners in soli quattro anni, e già solo questo dato sarebbe sufficiente ad indicare il livello raggiunto dallo studio londinese nella gestione di progetti complessi. Ma dominare la complessità non è solo questione di organizzazione ed efficienza. Quello che mi sembra interessante aggiungere a questa considerazione, direi scontata, è la capacità che Foster rivela, anche nelle situazioni più intrigate, d’individuare il “bandolo della matassa”, di cogliere cioè la questione, a partire anche da suggestioni emotive o di carattere culturale, da cui far discendere il progetto, che si sviluppa poi secondo processi di grande coerenza, tecnica e formale, ma avendo un’anima. Foster, proprio a riguardo di questo progetto, ha avuto modo, in diverse occasioni, di raccontare come il lavoro abbia preso le mosse dall’icona del dragone cinese inteso quale metafora utile ad esprimere e cogliere, da un punto di vista orientale, la dimensione poetica ed affascinante del volo. In realtà l’elaborazione pragmatica di questo concetto deve molto alle due importanti esperienze condotte dallo studio con le progettazioni degli aeroporti di Stansted a Londra(1991) e soprattutto Chek Lap Kok a Hong Kong (1998), che hanno prodotto una disposizione volumetrica del terminal molto allungata, consentendo una massimizzazione del rapporto tra volume interno e superfici di facciata esterne, con il risultato di ottimizzare il numero dei posti di stazionamento per aeromobili (126) in rapporto al costruito.

L'aeroporto internazionale di Pechino, Terminal T3 di Foster + Partners / Grimaldi, Andrea. - In: L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI. - ISSN 0579-4900. - STAMPA. - 425(2012), pp. 72-79.

L'aeroporto internazionale di Pechino, Terminal T3 di Foster + Partners

GRIMALDI, ANDREA
2012

Abstract

Il terminal T3 dell’aeroporto internazionale di Pechino è il più grande ed avanzato terminal attualmente in funzione al mondo, sia per quanto riguarda gli aspetti tecnologici (efficienza operativa, sostenibilità) sia per quanto attiene le procedure di gestione e fruizione degli spazi da parte degli utenti. È stato progettato e costruito da Norman Foster and Partners in soli quattro anni, e già solo questo dato sarebbe sufficiente ad indicare il livello raggiunto dallo studio londinese nella gestione di progetti complessi. Ma dominare la complessità non è solo questione di organizzazione ed efficienza. Quello che mi sembra interessante aggiungere a questa considerazione, direi scontata, è la capacità che Foster rivela, anche nelle situazioni più intrigate, d’individuare il “bandolo della matassa”, di cogliere cioè la questione, a partire anche da suggestioni emotive o di carattere culturale, da cui far discendere il progetto, che si sviluppa poi secondo processi di grande coerenza, tecnica e formale, ma avendo un’anima. Foster, proprio a riguardo di questo progetto, ha avuto modo, in diverse occasioni, di raccontare come il lavoro abbia preso le mosse dall’icona del dragone cinese inteso quale metafora utile ad esprimere e cogliere, da un punto di vista orientale, la dimensione poetica ed affascinante del volo. In realtà l’elaborazione pragmatica di questo concetto deve molto alle due importanti esperienze condotte dallo studio con le progettazioni degli aeroporti di Stansted a Londra(1991) e soprattutto Chek Lap Kok a Hong Kong (1998), che hanno prodotto una disposizione volumetrica del terminal molto allungata, consentendo una massimizzazione del rapporto tra volume interno e superfici di facciata esterne, con il risultato di ottimizzare il numero dei posti di stazionamento per aeromobili (126) in rapporto al costruito.
2012
Nodi intermodali; aeroporti; architettura delle infrastrutture; architettura della grande dimensione
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
L'aeroporto internazionale di Pechino, Terminal T3 di Foster + Partners / Grimaldi, Andrea. - In: L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI. - ISSN 0579-4900. - STAMPA. - 425(2012), pp. 72-79.
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