La cheratocongiuntivite Vernal (VKC) è una patologia oculare bilaterale rara (<1 caso su 10.000 nell' Unione Europea) di pertinenza pediatrica, che per molti anni ha rappresentato una diagnosi di esclusione con resistenza alle comuni terapie. Caratterizzata da uno stato infiammatorio cronico della congiuntiva con possibile coinvolgimento corneale, interessa maggiormente il sesso maschile con un rapporto maschio/femmina di 2-3:1. Il termine “Vernal” che letteralmente significa primaverile, indica la stagione delle riacutizzazioni cliniche, ma non sempre coincide con il periodo esclusivo delle manifestazioni. La sintomatologia, che tipicamente ha il suo esordio nella prima decade di vita, tende a risolversi spontaneamente dopo la pubertà. Oltre ai sintomi tipici della congiuntivite (iperemia, lacrimazione e prurito), si manifesta con fotofobia più o meno intensa che ne rappresenta una caratteristica tipica. Esistono tre forme di VKC differenziate dalla localizzazione delle lesioni oculari: tarsale, limbare o mista. Sebbene la componente atopica della VKC possa avere un ruolo indiscusso sia nell’infiammazione oculare che nella componente immunologica della patologia, non vi è a tutt’oggi certezza sui meccanismi eziopatogenetici implicati.
CHERATOCONGIUNTIVITE VERNAL E VALIDAZIONE DI UN PUNTEGGIO SCORE PER LA DIAGNOSI / C., Celani; V., Lollobrigida; Zicari, Anna Maria; Nebbioso, Marcella; P., Pansa; M., Cesoni; M. P., Carbone; Indinnimeo, Luciana; DE CASTRO, Giovanna; Tancredi, Giancarlo; F., Occasi; Duse, Marzia. - ELETTRONICO. - Unico:(2012), pp. 13-14. (Intervento presentato al convegno Sapienza in Pediatria tenutosi a Roma nel 6 luglio 2012).
CHERATOCONGIUNTIVITE VERNAL E VALIDAZIONE DI UN PUNTEGGIO SCORE PER LA DIAGNOSI
ZICARI, Anna Maria;NEBBIOSO, Marcella;INDINNIMEO, Luciana;DE CASTRO, Giovanna;TANCREDI, Giancarlo;DUSE, MARZIA
2012
Abstract
La cheratocongiuntivite Vernal (VKC) è una patologia oculare bilaterale rara (<1 caso su 10.000 nell' Unione Europea) di pertinenza pediatrica, che per molti anni ha rappresentato una diagnosi di esclusione con resistenza alle comuni terapie. Caratterizzata da uno stato infiammatorio cronico della congiuntiva con possibile coinvolgimento corneale, interessa maggiormente il sesso maschile con un rapporto maschio/femmina di 2-3:1. Il termine “Vernal” che letteralmente significa primaverile, indica la stagione delle riacutizzazioni cliniche, ma non sempre coincide con il periodo esclusivo delle manifestazioni. La sintomatologia, che tipicamente ha il suo esordio nella prima decade di vita, tende a risolversi spontaneamente dopo la pubertà. Oltre ai sintomi tipici della congiuntivite (iperemia, lacrimazione e prurito), si manifesta con fotofobia più o meno intensa che ne rappresenta una caratteristica tipica. Esistono tre forme di VKC differenziate dalla localizzazione delle lesioni oculari: tarsale, limbare o mista. Sebbene la componente atopica della VKC possa avere un ruolo indiscusso sia nell’infiammazione oculare che nella componente immunologica della patologia, non vi è a tutt’oggi certezza sui meccanismi eziopatogenetici implicati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.